VARTHEMA, Ludovico
Carla Forti
de. – Di Varthema si ignorano le date di nascita e morte.
Sua città natale fu presumibilmente Bologna, visto che egli si dice bolognese, e che tale lo dice, definendolo [...] da altri. Fu invece preciso nel riferire di piante e animali, riti, usi e costumi, tratti della civiltà materiale e della vita economica. In Birmania, Siam, Indonesia e nelle isole delle spezie registrò da osservatore dipassaggio ciò che il caso gli ...
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PRIMOLI, Giuseppe Napoleone
Riccardo D'Anna
PRIMOLI, Giuseppe Napoleone (Gégé). – Nacque a Roma il 2 maggio 1851 da Pietro, conte di Foglia, e da Charlotte Bonaparte, figlia di Carlo Luciano (figlio, [...] a Maupassant.
Se fu il D’Annunzio cronista dei brillanti riti a lodare i ricevimenti di casa Primoli («tra i più simpatici e i più Buffalo Bill dipassaggio per Roma con il suo spettacolo circense (pp. 137, 234) o, come nel caso di un interno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le donne e la musica
Mariella De Simone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È soprattutto con la musica che le donne della Grecia antica [...] ., delle quali un centinaio rinviano ad attività corali, il rapporto è di 80 a 20.
L’istituzione di cori femminili è spesso connessa ai ritidi iniziazione, che segnano il passaggio dall’adolescenza all’età adulta, e che, nella maggior parte dei casi ...
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Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] e spiritualizzante. In questo senso, in ultima analisi, i ritidi cremazione vanno considerati in rapporto costante con i culti uranico- culto di Zarathustra vieta formalmente la cremazione dei cadaveri.
Nella storia dei popoli europei, il passaggio ...
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Carnevale
Cecilia Gatto Trocchi
Tempo di spasso e di baldoria
Il Carnevale è la grande festa del periodo invernale e, nei paesi cattolici, precede la Quaresima che, con i suoi quaranta giorni di penitenza, [...] mandrie, le greggi e gli esseri umani. Il Carnevale univa ritidi fecondità con l'allegria. Ridere sconfigge la morte e il città e celebrare i riti funebri per i Mani, divinità del mondo sotterraneo". Il passaggio dall'inverno alla primavera ...
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Cappuccetto rosso
Francesca Borruso
La fiaba dell'ingenuità e dell'innocenza
Cappuccetto rosso è una fiaba presente nel mondo occidentale in due versioni fra loro leggermente differenti: la versione [...] fiaba, più di altre, sembra evidenziare il legame che unisce le fiabe agli antichi riti iniziatici. La presenza di animali nelle in un linguaggio letterario il racconto di un rito iniziatico. Questo, che è un rito di 'passaggio' in uso presso tutte le ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] difficile, in quanto con il termine si indicano usualmente ritidi diversa natura e finalità, affini solo sotto certi aspetti. , atto concepito come passaggiodi questo nella proprietà della divinità, o, comunque, di potenze venerate o temute ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] quanto avviene durante i riti; quando, oltre ai riti, che spesso assumono forme di rappresentazione sacra (negli autori corrisponde il loro distacco dall’originario significato dipassaggio nella comunità degli adulti e un interiorizzarsi del ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] di purgazione e i giudizî di Dio (v. ordalia), il cui valore è fondato sulla credenza che la divinità, invocata con riti è, dunque, di valere come titolo esecutivo e di rappresentare, quindi, il ponte dipassaggio tra processo di cognizione e d' ...
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MITO e MITOLOGIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Konrad Theodor PREUSS
. Il mito come elemento dei fenomeni religiosi. - Per precisare la posizione del mito nel campo della religione, è necessario [...] senza nessun passaggio da un precedente stato latente, è inconcepibile.
Perciò la concezione di N. Söderblom, di un creatore e l'incendio si possano ripetere, ciò che dà luogo a ritidi scongiuro.
Quanto all'assenza della morte, essa va spiegata col ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...