IRAN (persiano Īrān) o Eran (A. T., 84-87, 92)
Michele GORTANI
Antonino PAGLIARO
Giuseppe CARACI
Gioacchino SERA
Si suol designare con questo nome il grande altipiano, cinto da rilievi montuosi, [...] l'Iran sia stato, come l'Anatolia, un ponte dipassaggio attraverso il quale Europa e Oriente son potuti venire a contatto religione persiana e insieme tutto l'antichissimo patrimonio di miti, di leggende e diriti che vi si accompagna. Notevole è il ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] la realtà. Le opere d'arte più riuscite sembrano avere infatti uno sguardo di sintesi sul presente e una capacità predittiva sulle urgenze future. Va notato come il periodo dipassaggio tra il 20° e 21° sec. sia stato caratterizzato dalla fine dei ...
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È l'appartenenza di una persona allo stato. Nel diritto privato, la cittadinanza non è più condizione indispensabile per il godimento dei diritti, giacché per l'art. 3 del nostro codice civile "lo straniero [...] la legge parla di madre vedova nell'esercizio della patria potestà; dipassaggio a nuove nozze, di figli di primo letto; quindi secondo i riti quiriti dava allo schiavo, con la libertà, la cittadinanza. Avevano altresì diritto di essere assimilati ...
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. Nel secolo XIX, mentre si faceva strada l'idea dell'evoluzione, tutta una serie di concezioni sorgeva intorno allo sviluppo della civiltà. Le principali di esse possono essere raggruppate in varie categorie, [...] che essa gode nei cicli finora descritti; i ritidi iniziazione (con flagellazione) riguardano quasi esclusivamente i giovani essere considerata come un anello dipassaggio fra le culture superiori e quelle di livello inferiore; essa proviene ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] 26 luglio, divise per compagnie, compiono il rito dipassaggio dei ponti al limite del territorio sacro attraversandoli con il figlio Ismaele, ai quali Dio stesso aveva insegnato i riti del pellegrinaggio, e che quindi il pellegrinaggio alla Ka‛bah ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] quasi certamente cristiani, appartenenti alla categoria di commercianti non arabi dipassaggio per la Mecca, oppure schiavi d' altre parole, l'islamismo nelle sue credenze e nei suoi riti è la forma religiosa definitiva per tutta l'umanità. Alla ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE (App. III, 11, p. 978. Alto Adige: II, p. 711; App. II, 1, p. 147; III, 1, p. 76. Trentino: XXXIV, p. 266; App. II, 11, p. 1018; III, 1, p. 977)
Eugenia Bevilacqua
Giovanni Leonardi
Elio [...] Bressanone.
Mancano ancora notizie circa l'ampia fase dipassaggio tra il Neolitico recente e il Bronzo antico, a eccezione di qualche dato sporadico, come i frammenti di bicchieri campaniformi di Montesei di Serso, presenti però in un contesto già ...
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La moderna Corinto o Néa Kórinthos, capoluogo di eparchia (circondario del nomós Argolìs kaì Korinthía, 5116 kmq., 174.290 ab. nel 1928), sorge circa 7 km. a NE. dell'antica, sopra un piano alluvionale [...] illustre. Del tempio di Afrodite, nell'antichità famoso, ricco e frequentato, dove si svolgevano i ritidi prostituzione sacra, nessun resto storia costituzionale di Corinto attesta l'esistenza dell'oligarchia dei Bacchiadi (v.). Il passaggio dalla ...
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È l'ablazione totale o parziale o anche la semplice incisione del prepuzio negli uomini; il taglio della clitoride o delle piccole labbra nelle donne. La circoncisione appartiene a quella serie di mutilazioni [...] il valore d'iniziazione giovanile, ossia è il rito dipassaggio del giovane pubere dalla società delle donne e dei valore fecondante della cerimonia è attestato anch'esso da molteplici riti. Nel Gabon il prepuzio asportato vien messo nel tronco dell ...
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Poeta svedese; delle cui canzoni risuona ancora oggi, a quasi un secolo e mezzo dalla sua morte, ogni angolo della Svezia. Nacque a Stoccolma il 4 febbraio 1740 da una famiglia d'origine tedesca immigrata [...] maestoso presenziatore di ogni convito di battesimo o di sepoltura, gran mastro di cerimonie in tutti i riti, " senza strumenti: ora fedeli habitués, ora semplici "ospiti dipassaggio", "senza ulteriori connotati", come Christian Samuel Bredström, ...
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passaggio
passàggio s. m. [dal fr. (ant.) passage, der. di passer «passare»]. – 1. a. L’atto di passare per un luogo, di percorrerlo, di attraversarlo, o di andare da un luogo all’altro: il p. di un ponte, del confine; il p. di un fiume a...
puberale
agg. [der. di pubere]. – Che si riferisce alla pubertà: età p.; crisi p., che avviene nel periodo della pubertà. In antropologia culturale, iniziazione p. (o, più propriam., postpuberale), il periodo di intensa educazione successivo...