Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] abbiano portato a un inquinamento culturale e mentale che sta provocando un degrado dell'ambiente simbolico aggravamento, generando nuove forme di diseguaglianza sociale e di ritardo culturale.
Un altro possibile ostacolo alla funzione dei ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] di come ciò possa avvenire.
n) Il tempo nella malattia mentale. È opinione diffusa tra gli psichiatri e gli psicanalisti che le ; nonostante ciò, tutti i moti possono essere accelerati o ritardati, ma il flusso del tempo assoluto non è soggetto a ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] anno di vita e poi del tutto tra i 6 e gli 8 anni (Wilson 1979). Anche lo sviluppo mentale, dopo un iniziale ritardo nel primo anno di vita, che può essere collegato agli effetti dell'immaturità fisica, rientra gradualmente nella norma a partire ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] a suscitare, a trattenere o a ricostituire alcuni stati mentali di questi gruppi". Esclusa la validità dei tentativi di ha un effetto assolutamente negativo, impoverendo l'intelligenza, ritardando lo sviluppo del pensiero critico e offrendo una via ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] ha soppiantato l'inglese". L'effetto globale sulla mentalità dominante è che "per molti professori in molte la resistenza del purismo linguistico, si afferma con un relativo ritardo, tanto è vero che nel 1922 Ferdinando Martini lo definisce ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] Dresden", 1903, IX, pp. 185-206 (tr. it.: La metropoli e la vita mentale, in Storia del pensiero sociologico. I classici, a cura di A. Izzo, Bologna, esso denota una linearità temporale e implica ritardo, persino decadenza, aspetti che nessun ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] accettare per se stessa il ruolo di chi porta alla cultura in ritardo non la pace ma la spada". Il libro di Lynd ebbe una tra altri campi di ricerca, quelli riguardanti i disturbi mentali, la criminalità, la tossicomania e l'alcolismo, le crisi ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] pesa come un incubo sul cervello dei vivi", sotto forma di mentalità e linguaggi, costumi e rituali, dottrine religiose e sistemi filosofici molte delle maggiori imprese europee in grave ritardo tecnologico e organizzativo a fronte della competizione ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] gli intenti, le ragioni e le passioni, i processi mentali cognitivi ed emotivi, possono assumere direzioni improvvise; e all ; si può invece scegliere di puntare su un numero in ritardo rispetto alla frequenza attesa, perché quel numero dovrà prima o ...
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Marginalità sociale
Costanzo Ranci
Introduzione
La nozione di marginalità sociale riflette l'idea che l'organizzazione della società sia fondata non solo sulla disuguaglianza riguardo all'accesso alle [...] non lavorava perché impedito da disabilità di tipo fisico o mentale, e che per questo meritava il sostegno sociale, il psicosociale, come l'incapacità di adattamento o il ritardo nell'acquisizione e adozione dei modelli moderni di comportamento ...
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ritardato
agg. [part. pass. di ritardare]. – Che ha, presenta o ha subìto un ritardo; che avviene o si determina con ritardo: arrivo, spettacolo r.; proiettili, bombe, mine a scoppio r., in cui la spoletta è regolata in modo che lo scoppio...
mentale1
mentale1 agg. [dal lat. tardo mentalis, der. di mens mentis «mente»]. – 1. Della mente, relativo alla mente: le facoltà m. (integrità, vigore, indebolimento delle facoltà m.; scherz., essere tocco nelle facoltà m., essere un po’ matto);...