Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] per sesso.
O. psichiatrici
La storia degli o. per le malattie mentali (manicomi) è all’origine legata a quella dei grandi ‘ospizi dei da R. Spitz (1945) per indicare il ritardo nell’acquisizione dell’autonomia riscontrabile nei bambini costretti ...
Leggi Tutto
Sindrome clinica caratteristica dell’insufficienza tiroidea, con peculiare alterazione cutanea, dovuta alla deposizione di mucopolisaccaridi nella sostanza fondamentale del derma.
Il m. dell’adulto, di [...] tronco sugli arti, sviluppo sessuale ritardato ecc. e grave insufficienza mentale (cretinismo). In entrambe le congenita o acquisita, caratterizzata da arresto della crescita, ritardo dell’osteogenesi e dello sviluppo sessuale, ipoevolutismo psichico. ...
Leggi Tutto
Medicina
In pediatria, condizione collegata alla debolezza congenita di alcuni neonati a termine, che tuttavia presentano deficienza di peso, statura e funzioni, analoghe a quelle dei prematuri.
Psicologia
I. [...] sviluppo: si parla di i. psichica quando si verifica un ritardo o uno spostamento nell’integrazione delle condotte stesse. Il termine e sociale dell’individuo e solo indirettamente lo sviluppo mentale. Le cause dell’i. sono talvolta da ricercare ...
Leggi Tutto
PSICOPATOLOGIA
Tullio BAZZI
Alberto GIORDANO
. La p. intesa nel significato etimologico del termine è la dottrina delle "malattie" della mente. Nell'ambito della medicina occupa, rispetto alla psichiatria, [...] rapporto a stimoli emotivi, o espressione di un ritardo di maturazione dei più complessi schemi neurofisiologici: dalla e anche allo scopo di prevenire o trattare precocemente le malattie mentali fin dalla loro fase prodromica. In questo senso - pur ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] la grande stagione delle localizzazioni corticali.
La storia di questa lunga rincorsa all''organo' delle attività mentali e la spiegazione del 'ritardo' nelle indagini sugli emisferi cerebrali passa attraverso le figure di Franz Joseph Gall e di ...
Leggi Tutto
Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] 'età biologica; è largamente impiegata per stabilire un ritardo o un'accelerazione di crescita e la previsione della colpo di calore', che si manifesta con febbre alta, confusione mentale, disidratazione e in taluni casi anche coma. La prevenzione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] nelle scienze di base e nelle facoltà scientifiche. Un ritardo e una marginalizzazione che hanno contribuito ad alimentare la italiano per le malattie nervose e più particolarmente per le alienazioni mentali», 1874, 11, pp. 90-107.
A. Mosso, Sulla ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] meno accentuato (ginecomastia) e un certo ritardo di sviluppo psichico. Specialmente nell'adolescenza possono divinità, la statua newyorkese si può considerare la summa del percorso mentale che portò a realizzare opere come la Sfinge o il Colosso di ...
Leggi Tutto
Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] una normale capacità di 'parlare' dei suoi processi mentali ed eccelle in tutte le funzioni cognitive dipendenti dal tramite il corpo calloso, e ciò comporta un lieve ritardo e probabilmente anche una certa degradazione delle informazioni. Viceversa ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] una delle ‘emozioni culturali’ più rilevanti per il suo orizzonte mentale. A Bologna si affiliò all’Accademia dei Gelati, «fucina manuale di medicina scritto in latino dal padre). Dopo un ritardo di qualche anno, dovuto forse alla ricerca di appoggi, ...
Leggi Tutto
ritardato
agg. [part. pass. di ritardare]. – Che ha, presenta o ha subìto un ritardo; che avviene o si determina con ritardo: arrivo, spettacolo r.; proiettili, bombe, mine a scoppio r., in cui la spoletta è regolata in modo che lo scoppio...
mentale1
mentale1 agg. [dal lat. tardo mentalis, der. di mens mentis «mente»]. – 1. Della mente, relativo alla mente: le facoltà m. (integrità, vigore, indebolimento delle facoltà m.; scherz., essere tocco nelle facoltà m., essere un po’ matto);...