DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] Bernini durante la seconda fase della realizzazione di S. Andrea al Quirinale: sovrintese ai lavori di stucco ed alla 'anno successivo, con qualche mese diritardo rispetto alle previsioni, e si prolungò per più di un anno. Egli aveva recato ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] proiettato nella prima fase del grande scisma d'Occidente. Almeno dal 1389 il L. fu detentore di un canonicato a (24 dic. 1399), con un ritardo interpretato da diversi studiosi come segno di riluttanza ad accettare una soggezione così gravosa ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] un ritardo tecnico-organizzativo che aveva origini lontane; a ciò si aggiungeva una politica commerciale inadeguata che non prevedeva le necessarie campagne promozionali.
Ulteriori richieste di finanziamento, per sostenere la fase sperimentale ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] fatica che scoppiasse un ammutinamento a causa del ritardo nel pagamento del soldo. Quindi guarnigioni bavaresi di luogotenente generale.
Le trattative di pace nel 1712 posero fine alla prigionia del Maffei. Nell'ultima fase della reggenza di ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] , fu lo studio Testimonianze grafiche della gorgia toscana, in Studi di filologia italiana, XIV (1956), pp. 501-513, dedicato al tema del ritardo nella resa grafica della cosiddetta gorgia, ritardo che il F. spiega giustamente con il fatto che la ...
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CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] il Senato, irritato e preoccupato per il ritardo della risposta imperiale alle sue richieste, soltanto per della crisi dopo lo scontro navale di Prevesa (25-27 sett. 1538), ma non dovette affrontare la fase più difficile e drammatica del conflitto ...
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PALUMBO, Donato
Umberto Finzi
PALUMBO, Donato. – Nacque il 16 luglio 1921 a Salaparuta, in provincia di Trapani, da Giuseppe, medico condotto, e Rosalia Di Lorenzo.
Nel 1939 vinse, in prima posizione, [...] ministri della Comunità europea di costruire il JET intervenne alla fine del 1977, con due anni diritardo dovuti alle discussioni l’implicazione delle associazioni, in particolare nella fasedi funzionamento del JET, senza pesare eccessivamente sui ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] ascritte la morte di Niccolò e, stando almeno a quanto lamenta il D., una fasedi ristrettezze economiche ( nella sperimentazione di quel genere). In Italia infatti è solo a metà del secolo, con Bernardo Tasso, e con un certo ritardo rispetto alla ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] quanto già disposto ma ulteriori 6000 ducati a compenso del ritardo; a seguito delle istanze presentate, il consenso del Senato francescani osservanti (sempre a Chioggia), o in semplice fasedi elaborazione come le Antichità de' secoli bassi o in ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] le trasformazioni politiche che la Sicilia visse nella fase dell'annessione al Regno d'Italia (nel 1860 di beatificazione poté essere avviato con l'introduzione della causa relativa presso la S. Congregazione dei riti solo nel 1948, con un ritardo ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...