CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nacque a Venezia il 19 nov. 1597, ultimo dei cinque figli maschi di Girolamo (1562-1634) di Giorgio di Girolamo del ramo della Regina residente a S. Cassiano, e di Pisana [...] Mantova era giunta ad una fase critica. Il C. ricevette dal Senato la commissione di interporsi per ottenere un accomodamento fra le corti di Savoia e di Mantova, al fine di scongiurare il pericolo di una guerra che inevitabilmente avrebbe coinvolto ...
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DELLA LAMA, Giovanni Maria
Valerio Marchetti
Medico napoletano, esule intorno al 1550 per causa di religione, passò gran parte della sua vita tra Vienna e Praga seguendo per professione la persona e [...] fonti ci permettono di affermare che lo stile di vita adottato dal D. durante questa fase del suo soggiorno 27 marzo del 1587 il papa - scusandosi subito per il notevole ritardo con il quale rispondeva. ("eae nobis hisce modo diebus redditae sunt, ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] pittura di soggetto storico per rivolgersi, con un certo ritardo, verso lo studio diretto del vero, secondo una linea di ricerca di artisti quali G. Castagnola, F. Semino, N. Barabino, sull'esempio toscano dei macchiaioli. Appartengono a questa fase ...
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VALDARFER, Christoph
Luca Rivali
– Originario di Regensburg (Germania), era figlio di un certo Pandolfo; non si conosce il nome della madre. Ignote sono anche la data di nascita, da collocare verosimilmente [...] di questa prima fase dell’attività di Valdarfer.
Dopo questa prima esperienza, nel corso del 1472 Valdarfer decise di stampati. Uscita con un mese diritardo rispetto ai patti e senza la sottoscrizione di Valdarfer, l’edizione dovette comunque ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] di Propaganda della federazione dell'Urbe (1931), per non citare che alcuni degli incarichi svolti nella fase congiuntamente al ritardo con cui il quotidiano si uniformò alla politica razziale della dittatura, acuirono il clima di sospetto nei ...
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RISI, Nelo
Riccardo D'Anna
– Nacque a Milano il 21 aprile 1920, da Arnaldo e Giulia Mazzocchi, in una famiglia della buona borghesia, fratello minore di Mirella (nata il 2 febbraio 1916) e Dino (nato [...] Caso fortuito, nell'immediato dopoguerra, in ritardo forzato all'università, mi capita di incontrare due grandi fotografi, un inglese e effetto (o illusione) di prosa («ti filava tra le mani un'acqua chiara»). Già dalla prima fase, cui si possono ...
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FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] dalla fase pionieristica delle esplorazioni italiane in Africa, soprattutto per l'umorismo di carattere picaresco ritardò la partenza per la Dancalia meridionale. Raggiunto infine il 9 giugno, il protettorato francese di Tagiura, privi di aiuti e di ...
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MARTINENGO, Girolamo
Giuseppe Motta
MARTINENGO (Martinengo Cesaresco), Girolamo. – Nacque il 19 sett. 1504 a Brescia, cadetto di una numerosa figliolanza, dal conte Cesare (II) e da Ippolita Gambara.
Nel [...] del re dei Romani Ferdinando I d’Asburgo. La morte di Paolo III ritardò, però, l’avvio della missione, che fu rimandata fino una vera rivoluzione dal punto di vista religioso e politico. Il M. seguì da vicino questa fase dei rapporti fra Chiesa e ...
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PLUTINO Agostino
Domenico da Empoli
PLUTINO, Agostino. – Nacque a Reggio Calabria il 23 agosto 1810 da Fabrizio e Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria e filofrancese, poi [...] dichiarò disponibile a liberarlo, anche se l’opposizione di Del Carretto ritardò la scarcerazione fino al luglio 1846. Seguì al erano già stati mobilitati dai Romeo più di un migliaio di uomini.
La prima fase del moto, iniziato il 2 settembre, si ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] di ricostruire giorno per giorno l'attività del Servizio e dello stesso Giordano.
Come ex allievo dell'École des mines, il G. privilegiava un approccio mineralogico al rilevamento; e solo in ritardo a superare la fasedi crisi senza dover concedere ...
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fase
faṡe s. f. [dal gr. ϕάσις «apparizione», der. del tema di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. a. In astronomia, ciascuno degli aspetti che presentano la Luna e alcuni pianeti (Venere, Mercurio), a causa dei loro moti intorno al Sole...
ritardo
s. m. [der. di ritardare]. – 1. a. Il fatto di ritardare o di avere ritardato: r. nel venire, nel presentarsi, nel pagare, nell’effettuare un lavoro, nel restituire un prestito, ecc.; spesso assol.: il direttore lo rimproverò per il...