La santità
Sofia Boesch Gajano
La santità si può definire un’esperienza religiosa che tende all’avvicinamento o all’unione con il Divino nel superamento dei limiti della condizione umana. La storia [...] assiste tuttavia a una progressiva diversificazione. Gli apostoli sono per eccellenza coloro che rendono testimonianza della risurrezione del Signore; la testimonianza poteva comportare la morte, così che il termine martys dal significato etimologico ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] valore storico; ha contestato l'attendibilità storica di fatti (come la fondazione della Chiesa da parte di Cristo, la risurrezione di Cristo, ecc.) cardinali per la fede del cristiano; rigettando il concetto cattolico secondo il quale la rivelazione ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] dispersi il primo millennio cristiano, e ora rifiorivano in Occidente. Notevoli, in Oriente, i pauliciani e bogomili. I patari, risurrezione di cenacoli catari, Pietro di Bruys, Enrico di Tolosa, Éon de l'Étoile in Francia, Arnaldo da Brescia in ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] riconoscono tali e ripudiano i loro peccati.
comunione C. eucaristica È la partecipazione reale al mistero pasquale della morte e risurrezione di Cristo, con la quale il fedele, sotto le caratteristiche sensibili del pane e del vino, cioè le specie ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] e a Mosè (teofanie) nell’economia veterotestamentaria e corona quest’opera con la sua incarnazione nell’uomo Gesù. Dopo la risurrezione e l’ascensione, continua la sua azione di governo tramite la Chiesa ispirata dallo Spirito Santo, in attesa di ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] pasquale (➔ triduo) e comprende t. di Avvento (con le solennità di Natale ed Epifania), Quaresima (che porta alla Pasqua di Risurrezione) e t. pasquale (con le solennità di Pasqua-Ascensione-Pentecoste). A questi t. forti segue il t. ordinario o per ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] di aver vinto, ma ci confessiamo vinti. Cristo è risorto per la seconda volta, e i principi hanno riconosciuto la sua risurrezione. Vive nuovamente, sebbene invisibile. Ora la lotta contro di Lui è per noi più difficile, più accanito il combattimento ...
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risurrezione
risurrezióne (o resurrezióne) s. f. [dal lat. tardo (crist.) resurrectio -onis, der. di resurgĕre «risorgere»]. – 1. Il fatto di risorgere, di ritornare in vita dopo la morte: la credenza nella r. è comune a molte religioni; il...
risurrezionista
s. m. e f. [der. di risurrezione] (pl. m. -i). – Nome dei membri della Congregazione della Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo (pol. Zgromadzenie Zmartwychwstania Pańskiego), fondata a Parigi nel 1836 da tre emigrati...