(ebr. Efrayim) Località presso Betel a S del Tell Asūr, situata «presso il deserto», dove Gesù si ritirò con i discepoli dopo il miracolo della risurrezionediLazzaro (Giov. 11, 54). Oggi villaggio di [...] et-Ṭayyibe; da alcuni identificata con la città di Efron, conquistata da Abia. ...
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Pittore, nato a Aix in Provenza il 19 gennaio 1839, ivi morto il 22 ottobre 1906. Già nel liceo d'Aix, era tormentato dalla passione del disegno e della pittura; non conobbe mai l'insegnamento della Scuola [...] , che esprimeva con potenti impasti. È di quel tempo la RisurrezionediLazzaro (1867-68), dipinta nella cosiddetta "maniera quasi uno sconosciuto, e quando nel 1895 Ambroise Villard espose le di lui opere, il Temps poté scrivere che il suo nome era ...
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Città municipale e parlamentare del Sussex, e una delle più rinomate stazioni balneari inglesi, a 80 km. a sud di Londra, situata sul versante dei South Downs che guarda il mare, al riparo dai venti freddi: [...] una Madonna attribuita al Moretto da Brescia; una RisurrezionediLazzarodi Jan Lievens e ritratti di William Hogarth, J. Hoppner e sir Joshua Reynolds. Degna di nota è la collezione di ceramiche inglesi. Il Royal Pavillion, dove spesso dimorò ...
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VERMEYEN, Jan Cornelisz
Arthur Laes
Pittore e incisore, nato a Beverwijck (presso Harlem) nel 1500, morto a Bruxelles nel giugno 1589. Lo si crede allievo di Jan Scorel. Nel 1529 era al servizio di [...] a lui dovuti. Si conserva un solo suo dipinto, il trittico della RisurrezionediLazzaro nel museo di Bruxelles; nello stesso museo gli viene attribuito un ritratto di un membro della famiglia Van Veen. Oltre ai cartoni destinati a illustrare la ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] era affiancata da maestranze legate alla tradizione locale. Problemi simili presentano le due miniature con la RisurrezionediLazzaro e con i busti di S. Girolamo, S. Agostino e S. Gregorio dipinte nel dittico del console Boezio (ca. 487-524 ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] 1951) - nel riconoscere la mano del maestro almeno in alcune delle scene, tra le quali la RisurrezionediLazzaro, la Cena in casa del fariseo, il Noli me tangere. Si notano in queste scene elementi che G. aveva sviluppato, in un tempo immediatamente ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] denti proveniente da Antinoe (Cairo, Coptic Mus.): su una faccia sono raffigurati due miracoli di Cristo (RisurrezionediLazzaro, Guarigione del cieco) secondo un'iconografia attestata nelle pitture delle catacombe e diffusa su oggetti contemporanei ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] .Per quanto riguarda la pittura, notevolissime le due miniature che adornano l'interno del dittico di Boezio con la RisurrezionediLazzaro e i busti di S. Gregorio Magno, S. Girolamo e S. Agostino, della fine del sec. 7°, fortemente influenzate ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] tradizione Cristo sarebbe salito sull'asino, furono dipinte secondo un'iconografia di tradizione essenzialmente bizantina le scene della RisurrezionediLazzaro e dell'Ingresso di Cristo a Gerusalemme; purtroppo i restauri eseguiti in tempi moderni ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] ); non diversamente possono essere datate le due rare tavolette d'iconostasi con la RisurrezionediLazzaro, il Compianto sul Cristo morto e l'Anastasi provenienti dall'abbazia di S. Martino delle Scale e conservate alla Gall. Regionale della Sicilia ...
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risurrezione
risurrezióne (o resurrezióne) s. f. [dal lat. tardo (crist.) resurrectio -onis, der. di resurgĕre «risorgere»]. – 1. Il fatto di risorgere, di ritornare in vita dopo la morte: la credenza nella r. è comune a molte religioni; il...