FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Boskovits, in Offner, 1993, pp. 742-745), presso Arezzo, e, con essa, si qualifica come un fondamentale precedente diretto della cultura pittorica aretina duecentesca di Margaritone e Ristoro.Tra i reperti figurativi che contribuirono a stabilire la ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] fra' Sisto e fra' Ristoro, il cui nome è stato legato anche al cantiere della chiesa domenicana romana di S. Maria sopra Minerva, pp. 178-217; A. Del Vita, Gli affreschi scoperti in San Domenico diArezzo, BArte, n.s., 8, 1928-1929, pp. 385-398; I. ...
Leggi Tutto
ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] trovamenti e scavi, fin dal Medioevo, ricuperarono dal sottosuolo diArezzo nei luoghi presso i quali sorgevano le fabbriche oppure dove esse ebbero i loro scarichi. Già ne fa menzione Ristoro d'Arezzo che scrive nel 1282 e che reputa, come più tardi ...
Leggi Tutto
MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio diArezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] , in R. Passalacqua, I codici miniati dugenteschi nell'archivio capitolare del duomo diArezzo, Firenze 1980, pp. 3-23; A. Labriola, Ricerche su Margarito e Ristoro d'Arezzo, AC 75, 1987, pp. 145-160; F. Mancinelli, I dipinti della Pinacoteca ...
Leggi Tutto
MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] S. Maria delle Vertighe a Monte San Savino, firmato da Margarito e Ristoro d'Arezzo (Labriola), e ancora con una tavola esposta nel Museo civico di Viterbo, attribuibile a un maestro di cultura romana (Ranucci, 2004), dimostrano che le loro soluzioni ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] luogo diristoro (il bar aperto al pubblico) e l'inizio di un percorso guidato all'interno dei padiglioni dove il progetto di serie di mostre dedicate a Piero della Francesca nel 1992, nel Palazzo Ducale di Urbino, a Monterchi, ad Arezzo, a ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] 'ozio e al ristoro dagli affanni della vita pubblica - così recita la celeberrima iscrizione della sala di Psiche - l' e nell'abitazione di G. a macel de' Corvi. La casa mantovana assurse a modello per lo stesso Vasari ad Arezzo, per Leone Leoni ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] scienza; egli, infatti, non si cura dei discorsi e dei conflitti di parole, ma ricerca le opere della saggezza, nelle quali trova il suo ristoro. Ciò che gli altri si sforzano di cercare a tentoni, come il pipistrello la luce del Sole al crepuscolo ...
Leggi Tutto
granchio blu (granchio reale blu) loc. s.le m. Nome corrente di un crostaceo decapode caratterizzato dalla tipica colorazione, appartenente alla famiglia dei Portunidi, che si è diffuso accidentalmente oltre gli habitat originari delle due specie...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...