Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] tipo di s. appena descritto, basato sulla considerazione della risposta libera nello stato (e spesso indicato con il termine di mutamento violento dello statu quo, ma per una sua graduale evoluzione.
Tecnica
In scienza delle costruzioni, per s. di ...
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stabilità in analisi numerica, condizione che caratterizza la soluzione di problemi diversi, ottenuta con un metodo numerico iterativo convergente. Si parla così di stabilità di una soluzione approssimata di un’equazione a un’incognita ƒ(x) = 0 (→ soluzione, stabilità di una), di una soluzione approssimata ... ...
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stabilita
Enrico Saltari
stabilità Capacità di un sistema economico (un singolo mercato o anche l’intera economia) di tornare nella posizione di equilibrio una volta che ne sia stato allontanato. La centralità del concetto di equilibrio nella teoria economica giustifica l’interesse degli economisti per ... ...
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Stabilità
Corrado Mascia
Uno degli aspetti fondamentali del mondo naturale è la sua potenzialità di trasformazione; è proprio l'evolvere degli oggetti che permette all'uomo di percepire lo scorrere del tempo. Non tutto però si trasforma in continuazione. Una configurazione che permane nel tempo è ... ...
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stabilità [Der. del lat. stabilitas -atis, da stabilis "stabile"] [LSF] Con rifer. allo stato (meccanico, termodinamico) di un sistema fisico, si dice che esso è in condizioni di s. se, dopo una perturbazione esterna, tende spontaneamente a tornare nello stato iniziale: la s. caratterizza quindi quegli ... ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente con riguardo alle sempre più attuali vibrazioni autoeccitate, tipiche manifestazioni di instabilità ... ...
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STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Stabilità dell'equilibrio elastico. - In ogni capitolo della tecnica vi sono sempre uno o più enti che, appena raggiungono certi particolari valori, nel loro dominio di variabilità, meritano veramente l'appellativo di critici. E ciò, in quanto a questi valori ... ...
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STABILITÀ
Giovanni LAMPARIELLO
. Si consideri un corpo pesante, girevole liberamente intorno a un suo punto, tenuto fisso. È noto che, in quanto il peso si può riguardare come una forza (verticale e diretta verso il basso) applicata al baricentro del corpo, la condizione necessaria e sufficiente ... ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] di poter riassorbire i segnali di crisi procedendo gradualmente alle riforme istituzionali. In realtà i partiti non politico italiano potesse rimanere troppo a lungo allo sbando.
In risposta a queste incertezze tutti i partiti avevano dato avvio a una ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] rivendicato dai populisti russi, per i quali rappresentava una risposta obbligata alle "misure estreme di repressione" del potere anarchico che a quelle della guerra per bande.
La graduale conversione alla guerriglia urbana si coglie già negli scritti ...
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Europeismo
Antonio Giolitti
sommario: 1. Europeismo e Comunità Europee. 2. L'Europa orientale. 3. Ampliamento e crisi del Mercato Comune. 4. La Comunità Europea nella politica internazionale: Est-Ovest, [...] economica - quello più generale dei beni e dei servizi (ma gradualmente, a piccoli passi). L'ambizione dell'europeismo è di gran sovranità politica, che l'unione europea è l'unica risposta adeguata alla sfida che proviene in modo minaccioso dal mondo ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] che, anche nella società comunista, si tratti di un processo graduale: l'ipotesi (mai chiarita espressamente da Marx ed Engels) è di classe si sviluppa tra gli operai spontaneamente, in risposta alle condizioni del loro lavoro e all'aggravarsi della ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] del problema della guerra fra Stati in un processo di graduale e sempre più ampia statalizzazione, ovvero nella formazione di Stati l'avversario nella speranza di annullare il suo potere di risposta. Di fronte a tale prospettiva l'URSS si sarebbe ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] del Nilo e dell'Indo; e di qui va gradualmente irradiandosi in regioni sempre più lontane. Viene così in luce essa) aveva mostrato la portata: l'adattamento o, meglio, la risposta all'ambiente. Se il progresso tecnologico è un elemento di uniformità ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] nuovi principi dovevano imporsi solo a poco a poco e gradualmente, e soltanto di rado il distacco avveniva senza gravi , 19682, p. XI) - è una questione cui si possono dare risposte diverse a seconda dei presupposti da cui si parte. Non c'è dubbio ...
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Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] difficilmente percepibili. Oggigiorno il processo è assai meno graduale, e nuove invenzioni possono provocare in molti campi tali condizioni, la sua inutilità. E infine, la sola risposta che si trovò alla mitragliatrice e all'obice fu la sistemazione ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] certamente profondi e carichi d'implicazioni, ma tutto sommato assai graduali - che, in Inghilterra a partire dall'inizio del XVIII tutt'oggi la lavorazione a catena resta la risposta prevalente alle costrizioni imposte dalla produzione di massa ...
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scala
s. f. [lat. tardo scala -ae (nel lat. class. soltanto al plur., scalae -arum), der. di scandĕre «salire»]. – 1. Termine generico per indicare varî tipi di strutture fisse o mobili, a scalini o a pioli, che consentono alle persone di...