SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] e dei rappresentanti periferici, come pure controllare l'amministrazione delle comunità, la gestione delle entrate e delle uscite, in ordine alla possibilità di conoscere le risorse locali e sfruttarle nel modo più efficace. Le visite, terminate ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] del XIII secolo. Ma in un primo tempo l'opposizione comune nei confronti del signore riuscì a dissimulare le tensioni interne compito. Ma il Regno meridionale con le sue ricche risorse e la sua tradizione centralistica offriva anche nuove possibilità ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] XVII sec. furono l'espansione e la razionalizzazione delle risorse militari. Richelieu, e più tardi Jean-Baptiste Colbert per uno scambio di idee in cui si andò sviluppando la comunicazione tra gli eruditi, le persone di rango elevato e i ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] poveri, provengono dunque da una ben precisa gamma di risorse. Una parte di esse è rigida e non può ), Bologna 1979, pp. 283-328.
Keller, H., Gli inizi del comune in Lombardia: limiti della documentazione e metodi di ricerca, in L'evoluzione delle ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] […] c'è differenza tra le virtù eroiche e le virtù delle persone comuni; tra la gloria e la buona reputazione" (Balzac a Chapelain, 1 della baionetta.
Il compito di sfruttare a pieno le risorse naturali dell'Europa, di migliorare gli standard di vita ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] decisionale di tipo collegiale e sinodale. Il movimento risorse, per così dire, dalle sue ceneri, acquisendo limite, ai confini del grottesco, fu quello della giunta municipale del Comune di Cavaso del Tomba (Treviso) che il 6 aprile 1950 negò la ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] alla loro idoneità al posto in Senato sia alle loro risorse per la messa in scena dei giochi52.
Secondo André ad Apollonius di Tiana) e l’oracolo di Apollo a Mileto, luogo della comunicazione infame a Diocleziano: Lact., mort. pers. 52,5. Si veda T ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] rischi maggiori, contrastando la crisi, difendendo patrimoni e risorse e conservando, in attesa di un futuro migliore, e dei privilegi del nuovo ordine, la gestione della comunità nell’antica forma del munus risultò eccessivamente gravosa per quanti ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] , attraverso la proposta di un federalismo equilibrato, risorsa politica per le famiglie e per l’intero paese -1996, Roma-Bari 1997, pp. 88-89.
12 Cfr. la comunicazione del segretario al primo Consiglio nazionale del dopo-congresso, su «La Discussione ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] , Dino Padelletti sostenne che le risorse disponibili dovessero concentrarsi sulle tre principali metà degli anni Settanta fu data la possibilità agli enti locali (comuni, province, camere di commercio) di intervenire a sostegno degli atenei ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...