SIRIA
AAxel Havemann
Dalla seconda metà del X sec. la Siria ‒ vale a dire la Grande Siria, che includeva la Palestina ‒ fu il punto di confluenza degli interessi politici di grandi potenze, dall'Impero [...] gli stati crociati nelle fasi critiche erano in grado di mobilitare risorse insospettate in Europa.
Dopo la morte del Saladino (589/1193 familiare e, all'occorrenza, convogliarla verso azioni comuni richiedeva un'abilità notevole, nella quale si ...
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Genova
Margherita Zizi
Gloriosa città marinara
Dominante e superba sono i due epiteti con i quali è conosciuta Genova, città marinara che ebbe il suo periodo di massimo splendore tra il 15° e il 16° [...] dei più importanti del Mediterraneo e una delle principali risorse economiche della città. Negli ultimi anni Genova ha con funzioni amministrative e militari dando vita a un libero comune.
La rivalità con Pisa e con Venezia
Genova cominciò ad ...
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Maya
Marina Bucchi
La più evoluta civiltà dell’America precolombiana
Insieme agli Aztechi delle regioni più settentrionali dell’area definita Mesoamerica, e agli Inca dell’America Meridionale, i Maya [...] vertice era una élite in grado di mobilitare lavoro collettivo e risorse da destinare a opere pubbliche.
Il principale fattore di coesione e all’esterno di questo anello le abitazioni degli individui comuni.
Fu nel corso di questi secoli che le città ...
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nomadismo
Tipica forma di esistenza sociale che implica spostamenti periodici per la sopravvivenza e la riproduzione del gruppo. La raccolta di vegetali selvatici, prima, e la caccia di erbivori gregari [...] ancora il modo di vita caratteristico della totalità delle comunità umane, venne infatti scalzata gradualmente, ma in maniera sempre ., il passaggio da questa forma di sfruttamento delle risorse all’agricoltura. Si suppone che uno degli elementi ...
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ecologisti, movimenti
Gruppi e associazioni impegnati in campo ecologico, che per l’accresciuta sensibilità sociale alle tematiche della qualità della vita e dell’ambiente hanno assunto, a partire dagli [...] di massa; questi diversi movimenti presentano aspetti ideologici comuni (opposizione all’uso dell’energia nucleare, vive tendenze morale di una gestione e una conservazione corrette delle risorse e della vita del pianeta. Dalla metà degli anni ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] su un impiego più oculato ed efficiente delle risorse naturali a disposizione, più che sull’introduzione di 1949 con la trasformazione di quell’immenso paese in uno Stato comunista. R. per diverse ragioni di rilevante significato furono ancora quella ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] qualità del s.; un sottosistema di gestione delle risorse necessarie per il funzionamento del sistema e, in cioè coloro che non erano occupati nell’agricoltura e negli uffici; certe comunità di dediticii, come i gentiles e i laeti, erano anch’essi ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] finanziaria di entrata e di spesa, possiedono risorse autonome e un proprio patrimonio, stabiliscono tributi c. con popolazione superiore a 3000 abitanti; 12 negli altri comuni. La giunta comunale svolge funzioni esecutive e collabora con il sindaco ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] del paese, perché si traduce nella cessione di risorse reali in cambio di divise estere, spesso inflazionate. per le spese impreviste. Analogamente si comportano i bilanci di comuni, province e regioni.
Nelle imprese di assicurazione si parla ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] istituzionale permanente al fine di realizzare scopi comuni attraverso lo svolgimento di attività unitarie. In con un capo progetto (dotato dell’autorità per gestire le risorse richieste dal progetto, raccomandare promozioni e aumenti di stipendio ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...