L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] alla speculazione filosofica, misurato nell'uso delle risorse e pio nel suo apprezzamento della Creazione di ma dimostrò anche quanto l'uso di metodi e strumentazioni comuni avesse creato stretti legami fra le scienze sperimentali. I termometri ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] importanti fattori: il Regno di Francia, ricco di risorse, non poteva cedere la Borgogna senza riprendere le armi di Stato, in attesa di vedere confermate le sue previsioni, comuni del resto a tutti gli osservatori politici avvertiti. Poi, nonostante ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] particolarmente complessi e appropriati, con grande impiego di risorse umane, tecniche ed economiche. A tale scopo, castello, noto come Forte Spagnolo, fu eretto a spese del comune abbattendo un intero quartiere; sul suo portale campeggiava la scritta ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] un mese di battaglie procedurali, di scontri e di ostruzionismo comunista, il Senato, il 23 marzo, rinnovò la fiducia al governo ricerca di una nuova distribuzione delle cariche e delle risorse politiche. In particolare, mutò il peso della DC ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] una società. In una fase di contrazione delle risorse disponibili - conseguenza diretta della sclerosi del tessuto economico disegno di fare di Napoli il centro unico o preferito delle comunicazioni fra l'Europa e l'Oriente. Ma, mentre egli si ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] a Castel Fiorentino, all'improvvisa morte di Federico II che egli comunicò subito a Corrado IV; fece poi trasportare il defunto a Palermo in marcia attraverso il territorio di confine scarso di risorse a causa dell'inverno, e quindi sconfiggerlo in ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] limitate possibilità municipali sotto una istituzione di quasi infinite risorse" (Brezzi, pp. 124 s.).
Per il L'Italia e la restaurazione delle potestà universali, nel voi. I problemi comuni dell'Europa posi-carolingia, Spoleto 1955, pp. 39-51 e 52-65 ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] alienazione o concessione in appalto di risorse pubbliche. Dette quindi massimo impulso alla veda della R. Accademia dei Georgofili il Catalogo delle Memorie e comunicazioni scientifiche contenute negli atti accademici a tutto il 1933, Firenze 1934 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] periodo di guerra, in cui vennero consumate energie umane e risorse finanziarie nel tentativo di estendere i confini a spese dei pur bene e utille de la Signoria Vostra, eciandio fosse bene comune" (Mantova 1430, p. 81). Dalle risposte emerge un ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] imperiali, sia per l'orientamento complessivo delle loro risorse verso un solo scopo che manifestamente esulava dalla diuturna, non intermessa rivalità reciproca dei comuni dell'Italia centrosettentrionale, che, rispondendo positivamente all'appello ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...