BARTOLOMMEI, Ferdinando
Sergio Camerani
Nacque a Firenze il 10 marzo 1821 dal marchese Girolamo e dalla marchesa Teresa Niccolini. Rimasto presto orfano di padre, fu affidato dalla madre alle cure dell'abate [...] , ma cautamente, i contatti con l'opposizione liberale. Era ormai convinto che la politica seguita dal è andato disperso; si conservano alcune lettere alla Biblioteca del Risorgimento di Firenze e altre sparse nei carteggi di contemporanei. Per ...
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DE DEO, Emanuele
Maria Aurora Tallarico
Nato a Minervino Murge (Bari) l'11 giugno 1772 da Vincenzo. dottore in legge e letterato lucerino, di cospicua famiglia originaria della Spagna, e da Vincenza [...] In queste scuole, che erano anche palestre di propaganda liberale, il D. alimentò il suo amore per la libertà Colle, in Iapigia, X (1939), 1, pp. 59-76; Id., La Puglia nel Risorgimento. Il contributo di Gioia del Colle, ibid., XII (1941), 1, pp. 25-33 ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] Manduria, rivolgendo un generico invito all'unità delle forze liberali, ma non fu eletto. Con decreto del 10 S. Spaventa, G. Libertini ed altri sono custodite a Roma presso il Museo Centrale del Risorgimento, B. 69 (35, 5), B. 367 (55, 1; 55, 2); cfr ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] , ove si recava spesso, frequentò assiduamente il Comitato liberale e ne diffuse le idee in provincia. Proprio a 240; P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, pp. 181, 466, 472, 556; Diz. del Risorgimento nazionale, I, p. 225; II, pp ...
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federalismo
Teoria politico-istituzionale che sta alla base di una nuova forma di Stato; si distingue sia dallo Stato unitario (dove esiste un unico governo, a livello centrale) sia dalla confederazione [...] dell’unità amministrativa e il f. aveva finito col tramontare, per risorgere talvolta solo come istanza decentratrice dell’ordinamento amministrativo. Tuttavia nel Novecento fu il liberale L. Einaudi a sviluppare una critica radicale del dogma della ...
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ABIGNENTE, Filippo
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 10 apr. 1814 da Giovanni e da Fortunata dei baroni Gaiano di Baronissi. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne ben presto canonico [...] tra gli elementi antiborbonici del clero e della borghesia liberale del Salernitano. Nelle elezioni dell'aprile 1848 fu inedite che si conservano nell'archivio del Museo Centrale del Risorgimento in Roma.
Rimpatriato subito dopo la caduta dei Borboni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Troya e Luigi Tosti
Maria Fubini Leuzzi
Da ricordare per il ruolo che sostenne durante il Risorgimento a Napoli, non tanto per l’attività politica, quanto per il suo impegno di fare storia, è [...] per il costituzionalismo nel 1820-21, collaborando alla rivista liberale «Minerva napoletana», gli costarono l’esilio fino al 1826 dell’alto Medioevo la connotazione identitaria che il Risorgimento cercava di affermare. Nelle sue ricerche, pur ...
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AIANI, Giulio
Enzo Piscitelli
Nato a Roma il 23 marzo 1835, fin dal 1854 o 1855 fu eletto caposquadra della Associazione italiana, e, forse, appartenne anche alla massoneria. Nell'ottobre del 1867 fu [...] .: Arch. di Stato di Roma, Tribunale Supremo della Sacra Consulta, Processi polizici, b. 376; Museo centrale del Risorgimento, Roma, Notizie sul movimento liberale romano dall'anno 1849 al 1867, ms. n. 724; Giornale di Roma, 26 ott. 1867; N. Roncalli ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] (➔ Storia Augusta) Il pensiero storiografico romano classico risorge solo con l’orientale Ammiano Marcellino (4° autori classici della s. europea.
Gran Bretagna. Il maggiore storico liberale dell’Inghilterra fu T.B. Macaulay, che nella sua History ...
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Storico italiano (Giarre 1924 - Roma 1987). Docente alle univ. di Messina e Roma e socio dei Lincei (1986), è stato esponente del partito repubblicano italiano ed europarlamentare. Al centro dei suoi interessi [...] Negli studi sulle specificità dell'industrializzazione italiana (Risorgimento e capitalismo, 1959; Breve storia della nelle liste federaliste del Partito repubblicano e del Partito liberale. Da segnalare infine le raccolte postume Scritti politici ...
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settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...