GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] (Epistolario, III, p. 300).
Il G. era un liberale e un realista; considerava G. Mazzini un teorico e non -111; Q. Marini, La letteratura del pieno romanticismo e del Risorgimento, in Storia della letteratura italiana (Salerno), VII, Il primo Ottocento ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] originale movimento operaio d'avanguardia e di una illustre tradizione liberale, era un compito superiore alla tenacia del D. stato nominato presidente dell'Istituto per la storia del Risorgimento e quindi direttore dell'omonima Rassegna, e nel 1934 ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] pure si è fatto, un anticipatore del liberalismo ottocentesco. Assai più duraturo e influente fu invece pp. 364 s.; Biographie universelle ancienne et moderne, X, pp. 284 s.; Diz. del Risorg. naz., II, p. 876; Encicl. catt., IV, pp. 1330 s.; Dict. d ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] .
Egli sostenne che, nel quadro di emarginazione economica e politica del Mezzogiorno, le istituzioni liberali nate dal Risorgimento non rappresentavano una garanzia, perché le classi dirigenti locali fornivano alle maggioranze parlamentari deputati ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] bizzarria d'un giornale che tratta d'una cosa sola!", risorgeva ora in un periodico "ampliato, trasformato e volto ad si era detto "lieto di rafforzare per tal modo … i rappresentanti delle idee liberali" (Arch. Ellero, XV, VI, 1), l'E. era entrato in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] convinzione che per comprendere la natura del fascismo non si possa prescindere da una revisione sia del Risorgimento sia dell’Italia liberale. Tale riflessione, divenuta più intensa nel periodo del confino, lo accompagnerà per tutta la vita, ed è ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] il Papato che per sua natura non può essere né liberale né nazionale. Dal 1842 il D. scrisse nel loro periodico 59-107; Lettere ined. di patrioti italiani, in Rivista di storia del Risorgimento ital., III (1898-1900), pp. 650-59; D. Ricciotti Bratti, ...
Leggi Tutto
Francia
Romain Descendre
Jean-Louis Fournel
Xavier Tabet
Jean-Claude Zancarini
Non esagera M. quando scrive: «La corona e gli re di Francia sono oggi più gagliardi, ricchi e più potenti che mai fussino» [...] di M. – una fase che prefigura per l’Italia il Risorgimento – la prospettiva repubblicana era quindi destinata a non coincidere sempre del «machiavellismo moderno»; nondimeno, il filosofo liberale riterrà sempre che le democrazie devono usare ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] 'insurrezione di Bologna dell'8 ag. 1848. Liberale moderato, era stato tra gli organizzatori della "
È sufficiente citare le Carte Dallolio in Arch. del Museo centr. del Risorgimento a Roma (per le quali vedi E. Morelli, La prima guerra mondiale ...
Leggi Tutto
BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] rifiutando sin da allora di aderire alla parte liberale "più spinta". Nel 1831 fu trasferito ad 138, 139, 141, 142, 143, 144, 145, 146, 147, 153, 154; Roma, Museo Centr. del Risorg., buste CXXXIV, n. 4; CXLIV, nn. 3 e 11; CLVIII, n. 46; 382, n. 16; ...
Leggi Tutto
settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...