. I partiti conservatori sono quelli che rispondono alla tendenza umana a mantenere gli ordinamenti trasmessi dalla tradizione; come tali si alimentano del senso della storia e della concretezza realistica [...] la dittatura. Manca una lotta di partiti: la borghesia liberale, dinnanzì al terrore del comunismo, rinuncia äi suoi ideali unità italiana, Milano 1909-1910; G. Gentile, I profeti del Risorgimento italiano, 2ª ed., Firenze 1928; B. Croce, Storia ...
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POTENZA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Pietro ROMANELLI
Ruggero MOSCATI
Clarice EMILIANI
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Città della Lucania, capoluogo di provincia, situata a 823 m. s. m., in pittoresca posizione dominante [...] dalla reazione, ardente fautore delle idee innovatrici era stato il suo vescovo Serrao. Tradizione liberale questa, che fu tenuta viva in tutto il Risorgimento: nel 1848 un gran numero di Potentini venne implicato in un famoso processo politico ...
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Uomo politico e scienziato prussiano, nato a Korbach nel Waldeck, il 25 agosto 1791, da distinta famiglia borghese (suo padre era colonnello di un reggimento di Waldeck al servizio dell'Olanda), morto [...] occasione che vi si riunì la Evangelical Alliance. Il B. era entusiastico ammiratore del Risorgimento italiano, di Cavour e di Garibaldi, come anche della nuova era liberale che sorgeva in Prussia con la reggenza di Guglielmo I.
Bibl.: Christian Paul ...
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Nacque nella contea di Durham, Inghilterra, l'8 marzo 1806, figlia maggiore di Edward Moulton Barrett, un colono delle Indie occidentali in ritiro. La sua fanciullezza trascorse a Hope End, Herefordshire; [...] . seguì con appassionata simpatia le varie fortune del risorgimento italiano, e dedicò molta parte della sua attività poetica quando il granduca Leopoldo promise all'Italia una costituzione liberale; e nella seconda parte ritrasse la sua amara ...
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Nato a Madrid il 17 maggio 1886, figlio postumo del re Alfonso XII e della regina Maria Cristina arciduchessa d'Austria. La sua nascita fu avvenimento di grande importanza per la nazione spagnuola. La [...] potere (turno) dei due partiti parlamentari conservatore e liberale, sistema che durò fino ai nostri giorni, e pure non vi è dubbio che da quel giorno s'iniziò il suo risorgimento politico ed economico. Quei dominî lontani erano di peso e non di ...
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MOLFETTA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
Vincenzo VERGINELLI
Città della provincia di Bari, che sorge sull'Adriatico, ed è formata da un piccolo [...] e 1848, mandò al parlamento napoletano rappresentanti del partito liberale moderato (G.M. Giovene e Saverio Baldacchini).
Bibl.: 5 febbraio 1799, Molfetta 1928; M. Altomare, Molfetta nel risorgimento politico italiano, Bari 1911. - Per i monumenti: P ...
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Storico, nato a Lucera (Foggia) il 29 marzo 1784, morto a Napoli il 7 agosto 1872. Avviato alla carriera delle armi, compì i suoi studî nell'Accademia militare della Nunziatella in Napoli. Dovette uscirne [...] Gioacchino Murat, e rimasto sempre, per tutto il Risorgimento italiano, la più genuina espressione delle tendenze politiche Bari 1921; N. Cortese, L. Blanch ed il partito liberale moderato napoletano, in Archivio storico napoletano, XLVII (1922), pp ...
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SINISTRA
Giorgio CANDELORO
. Termine generico usato nel sistema parlamentare per indicare i partiti progressisti e democratici. In Italia acquistò fin dal Risorgimento un significato concreto e designò [...] spirito di opposizione contro un governo costituzionale e liberale. Agirono invece concretamente differenze di metodo: il , che si contrappone alla Sinistra storica del Risorgimento.
Questo partito, democratico ma sostanzialmente costituzionale, dopo ...
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RUSSELL, John
Pietro SILVA
Uomo politico inglese, nato a Londra il 18 agosto 1792, morto a Pembroke Lodge il 28 maggio 1878. Fu il più famoso membro della famiglia R. che conta uomini politici e statisti [...] appoggio dal R., che inviò come sostenitore della politica liberale-riformatrice nella penisola, in contrasto con l'influenza fu di nuovo al potere nell'altra fase culminante del Risorgimento italiano, nel 1859-61, e questa volta come ministro ...
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Patriota e uomo politico, nato a Moncalvo il 25 marzo 1768, morto a Torino il 29 dicembre 1843. Laureatosi in legge a Torino nel 1787, entrò, sotto i Savoia, nella pubblica amministrazione e vi rimase [...] austriaco procacciarsi, che gli attirò addosso il furore dei liberali. Allora pubblicò in propria difesa le Lettere di . Dal Pozzo di Castellino e S. Vincenzo, in varî articoli del Risorgimento italiano, s. 2ª, VIII-XII, Torino 1915-24; F. Guasco ...
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settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...