COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] dei quali visse solo un mese (dicembre '98), non ebbero miglior sorte. Da tempo bibliofilo e collezionista di cimeli risorgimentali d'ogni tipo il C., che in seguito avrebbe definito la politica "il peggior veleno della nostra esistenza nazionale ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] . 1895 senatore del Regno. Morì a Roma il 22 aprile 1897.
Un posto di rilievo meritano i suoi scritti storico-risorgimentali, incentrati sul tema della dilacerazione tra mondo vecchio e mondo nuovo e nati dall'interesse per la figura del "novatore ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] e che si situa tra le riforme illuministiche e la piena esplicazione d'una consapevolezza del ceto scientifico nei congressi risorgimentali. Anche in senso ideologico, la vicenda del C. non è che un frammento significativo di quella storia del ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] -60). Sempre nell'ambito de La Rassegna nazionale è importante la pubblicazione, con le sue prefazioni e note, di numerosi epistolari risorgimentali, fra i quali Lettere inedite di M. Minghetti a T. Mamiani ed a G. Marchetti (16 giugno 1887, pp. 353 ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] (1821-1908), Melchiorre ir. (1825-1895) e Filippo (1827-1906) sono noti per attività ed impegno nelle vicende risorgimentali. Ruolo notevole ebbe la moglie Marina nell'assistere anche economicamente i figli esuli e per la consuetudine dei periodici ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] filologia, "qualcosa del pessimismo di G. Fortunato" (Galasso), ma soprattutto il suo convincimento che nel processo risorgimentale italiano la pressione delle esigenze sociali fosse riuscita ad esprimersi solo sotto il segno capovolto della reazione ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] veneto nel secondo Ottocento, in Movimenti politici e sociali nel Veneto dal 1876 al 1903. Atti del IV Convegno di studi risorgimentali, Vicenza… 1983, a cura di G.A. Cisotto, Vicenza 1986, pp. 47-73 passim; A. Del Boca, Gli Italiani in Libia ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] accenti libertari si inserivano in una visione democratica dei rapporti tra i popoli, derivata dalla sopravvivenza di ideali risorgimentali. Nel 1898, appena avuta notizia della rivolta di Milano, il B. vi si trasferì, ma fu immediatamente arrestato ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] più o meno chiaramente i segni di quel bellicismo retorico che, nel nome della prosecuzione dell'eroismo e dell'idealismo risorgimentali, tendeva a trascinare il paese in una politica di grandeur che mal si conciliava con le reali risorse e capacità ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] primi adepti napoletani doveva constatare con orrore che il F. e i suoi compagni, ancora sensibili ai valori risorgimentali, non resistevano al richiamo della guerra nel Veneto e si arruolavano col Garibaldi, magari per ricevere l'ennesima delusione ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
devoluzionato
p. pass. e agg. Che è passato attraverso un processo di trasferimento, di delega di poteri dal governo centrale agli enti territoriali. ◆ Subito fuori dalla porta dell’aula [del Senato] ci sono i busti marmorei di Cavour, Mazzini...