GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] G. dovette molto all'influenza del cognato G. Montemartini, economista ed esponente di spicco del movimento socialista, il quale lo introdusse negli ambienti degli economisti più qualificati e anche in ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] l'entrata dell'Italia nella prima guerra mondiale, il F. si arruolò volontario, spinto da quegli ideali democratico-risorgimentali che animavano alcuni settori interventisti.
Inviato al fronte in Trentino, venne ferito in maniera abbastanza seria nel ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] La rivoluzione industriale in Italia, Laterza, Roma-Bari 1985.
M. Di Gianfrancesco, La rivoluzione dei trasporti in Italia nell’età risorgimentale. L’unificazione del mercato e la crisi del Mezzogiorno, Japadre, L’Aquila 1979.
R.S. Eckaus, The North ...
Leggi Tutto
Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] La lotta al brigantaggio impegnò metà dell'esercito italiano in una guerra che produsse più morti delle battaglie risorgimentali, mentre una legge speciale sanciva lo stato d'assedio e sospendeva le libertà costituzionali nel Mezzogiorno.
Il rischio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] analisi critica nella quale si sostanzia l’impegno meridionalista si legittima nel rivendicare l’applicazione dei principi risorgimentali ispiratori del progetto unitario.
L’inchiesta in Sicilia di Sidney Sonnino e Leopoldo Franchetti del 1877, i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] » di una scienza come l’economia che non gli sembra (a differenza di quanto penseranno ottimisticamente gli economisti liberali risorgimentali) aver ancora concluso il percorso iniziato da più di un secolo (Elementi di economia politica, 1813, pp. 28 ...
Leggi Tutto
ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] e dalla fortunata localizzazione della sua attività in un quartiere abitato dalla nobiltà e dalla buona borghesia.
Le vicende risorgimentali non segnalano la sua presenza, né a queste si fa riferimento nei citati suoi appunti, fatta eccezione per un ...
Leggi Tutto
PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] soprattutto la riflessione sulla necessità di opportune riforme istituzionali.
In realtà Palma, come molti degli esponenti risorgimentali, analizzò freddamente l’evoluzione sistemica e dopo l’allargamento del suffragio nel 1882, ritenendo pericolosa ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] e liberali veneti difronte al problema temporalistico, e alla questioneromana, in Atti del II Convegno di studi risorgimentali (Vicenza 1970), Vicenza 1972, p. 233; A. Stella, Spunti di rinnovamento religioso nell'antitemporalismo risorg. padovano ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] primo dei numerosi incidenti della carriera del F. pubblicista militante.
Il F. manifestò le proprie idealità liberali e risorgimentali nella prolusione del dicembre 1847 al liceo "Tulliano" di Palermo, intitolata L'economia politica è una nuova fase ...
Leggi Tutto
risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
devoluzionato
p. pass. e agg. Che è passato attraverso un processo di trasferimento, di delega di poteri dal governo centrale agli enti territoriali. ◆ Subito fuori dalla porta dell’aula [del Senato] ci sono i busti marmorei di Cavour, Mazzini...