CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] apr. 1842 della supplica del 26 novembre dello stesso anno). Sempre fermo nelle idee liberali, il C. partecipò ai moti risorgimentali, e nel 1849 aderì alla Repubblica Romana, adesione che gli costò l'impiego alla Comarca (ove era stato riassunto in ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] alla mentalità massonica, Carlo Alberto e anche Napoleone III erano stati per il L. gli artefici del moto risorgimentale: questa visione lo induceva a un ridimensionamento del ruolo di Cavour, operato spesso implicitamente, per esempio rivalutando i ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] raccolte documentarie, nonché acquistando un certo profilo pubblico (redazione di relazioni ufficiali sulle grandi campagne militari risorgimentali, pubblicazione del trimestrale Memorie storiche militari). I primi lavori del G., con l'eccezione di ...
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MALFATTI, Bartolommeo (Giovanni Battista Bartolommeo)
Giandomenico Patrizi
Nacque a Mori, presso Rovereto, da Giacomo, sarto, e da Domenica Modena, il 25 febbr. 1828. Le difficoltà economiche della famiglia [...] la sua dimora a Milano, dove la sorveglianza della polizia austriaca (il M. si era venuto accostando alle idee risorgimentali) era meno opprimente.
A Milano, nella seconda metà degli anni Cinquanta, entrò a far parte del cenacolo di intellettuali ...
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BUTTURA, Romualdo
Franco Barbieri
Nato a Verona intorno al 1820, si qualificherà egli stesso (1846) "ingegnere architetto". Come ingegnere, si rese noto anzitutto dirigendo i lavori del nuovo tronco [...] era stata iniziata nel 1842 su progetto del veneziano F. Lazzari; dopo una parentesi di inattività dovuta ai moti risorgimentali del 1848, erano sorte divergenze, alla ripresa dei lavori, tra l'architetto ed il Graziani relativamente allo scalone d ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] faceva parte del disegno mazziniano di quel periodo per lo Stato pontificio. Appare dunque comprensibile (gli autori risorgimentali parlano di "odiosa persecuzione pretesca") il motivo per cui il governo pontificio fece pressioni su quello granducale ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] 'aprile 1848, quando altri docenti vennero aggiunti ai primi due.
Nel 1849, in seguito agli avvenimenti politici risorgimentali ai quali egli aveva aderito, venne temporaneamente sospeso dall'ufficio; reintegrato nell'insegnamento nel 1850, nel 1854 ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] , prima dell’Unità, alla Nunziatella, ma se i più anziani Cosenz e Primerano avevano poi combattuto nelle campagne risorgimentali, un’esperienza ritenuta fondamentale per l’integrazione nel futuro esercito nazionale, Pollio non ebbe mai al suo attivo ...
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BIANCIARDI, Luciano
Francesco Maria Biscione
Nacque a Grosseto il 14 dic. 1922 da Atide, cassiere di banca, e Adele Guidi, maestra elementare. Conseguita la maturità classica presso il liceo "Carducci-Ricasoli", [...] enormi ostacoli che vi si frappongono, fino allo stravolgimento delle speranze e delle idealità iniziali. Tra i libri "risorgimentali" del B. vi sono lavori di divulgazione storiografica (Da Quarto a Torino. Breve storia della spedizione dei Mille ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] » di una scienza come l’economia che non gli sembra (a differenza di quanto penseranno ottimisticamente gli economisti liberali risorgimentali) aver ancora concluso il percorso iniziato da più di un secolo (Elementi di economia politica, 1813, pp. 28 ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
devoluzionato
p. pass. e agg. Che è passato attraverso un processo di trasferimento, di delega di poteri dal governo centrale agli enti territoriali. ◆ Subito fuori dalla porta dell’aula [del Senato] ci sono i busti marmorei di Cavour, Mazzini...