GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] Lagarina trascorse l'infanzia; compiuti gli studi liceali a Desenzano, si orientò per gli studi universitari - non diversamente da altri giovani trentini della sua generazione - verso il Regno d'Italia, ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] più attendibile, del Ceci (1937), Poi seguita dalla Lorenzetti (1952), ecc. Prese parte ai moti risorgimentali del 1848 e negli stessi anni nutrì un amore non corrisposto per la messinese Concetta Aspa, sentimento che diede luogo a versi romantici ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] dopo l'esordio espositivo alla mostra veronese del 1858, è forse da attribuire ad una momentanea adesione agli entusiasmi risorgimentali che lo portò ad arruolarsi coi garibaldini e - dopo la liberazione della Lombardia - a gravitare su Milano, come ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] formali, sia nella volontà di caratterizzare ideologicamente l'impegno artistico vissuto come impegno civile, al servizio di ideali risorgimentali e libertari.
Nel 1883 esordì con il busto in gesso di Quintino Sella esposto alla Società degli amatori ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] uno studio che segnò l’inizio di un’intensa e straordinaria attività artistica e che contribuì a proiettarlo nei circoli risorgimentali toscani.
Fin dai primi anni a Firenze si pose sotto la guida di Giovanni Dupré, al tempo già affermato scultore ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] di tele, spesso di grandi dimensioni, di evidente ispirazione storico-letteraria, veicolo di contenuti patriottici e risorgimentali, seppur dai caratteri moderati, destinate alla ricca committenza borghese. Basate sulla cura minuziosa dei dettagli e ...
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FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] così una interessante nicchia di mercato nel campo della ritrattistica borghese (Venturi, 1986, p. 195).
Sostenitore delle idee risorgimentali deluso per la mancata liberazione del Veneto da parte dei Piemontesi, il F. si trasferì a Milano nel 1860 ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] ed un olio raffigurante appunto Garibaldi al Volturno, entrambi nel Museo di S. Martino.
Dopo questa sua partecipazione agli eventi risorgimentali, l'artista non restò a lungo a Napoli, ma dal 1862 si trasferì a Roma, ancora una volta accolto con ...
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PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio
Giovanna D'Amia
PESTAGALLI, Giuseppe Prospero Ambrogio. – Nacque a Milano il 16 aprile 1813, primogenito di Pietro, ingegnere-architetto, e da Caterina Gaspardini [...] al 1848 – ai cui moti prese forse parte direttamente – Giuseppe Pestagalli si fece portavoce delle istanze risorgimentali in architettura e delle esigenze di superamento del classicismo accademico, adottando lo stile bramantesco (detto anche del ...
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CORTINI, Publio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1805, da Girolamo, giureconsulto e patriota (per il quale, vedi Rass. stor. del Risorg., XXIV [1937], p. 1739 e F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari [...] apr. 1842 della supplica del 26 novembre dello stesso anno). Sempre fermo nelle idee liberali, il C. partecipò ai moti risorgimentali, e nel 1849 aderì alla Repubblica Romana, adesione che gli costò l'impiego alla Comarca (ove era stato riassunto in ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
devoluzionato
p. pass. e agg. Che è passato attraverso un processo di trasferimento, di delega di poteri dal governo centrale agli enti territoriali. ◆ Subito fuori dalla porta dell’aula [del Senato] ci sono i busti marmorei di Cavour, Mazzini...