GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] Lagarina trascorse l'infanzia; compiuti gli studi liceali a Desenzano, si orientò per gli studi universitari - non diversamente da altri giovani trentini della sua generazione - verso il Regno d'Italia, ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] del 1851, il dipinto Un esule che dall’Alpe guarda verso l’Italia, nel quale aveva felicemente combinato la tematica risorgimentale con la pittura di sentimento e di genere, tanto che la stessa Promotrice lo aveva scelto per l’incisione da regalare ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] più attendibile, del Ceci (1937), Poi seguita dalla Lorenzetti (1952), ecc. Prese parte ai moti risorgimentali del 1848 e negli stessi anni nutrì un amore non corrisposto per la messinese Concetta Aspa, sentimento che diede luogo a versi romantici ...
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Induno, Gerolamo
Pittore (Milano 1825 - ivi 1890). Fratello di Domenico, frequentò dal 1839 al 1846 i corsi di Luigi Sabatelli presso l’Accademia di Brera, dove esordì nel 1854 con studi dal vero e ritratti. [...] l’assedio del 1849, quest’ultimo esposto a Brera nel 1851. Gravemente ferito, tornò a Milano e ai temi risorgimentali iniziò ad affiancare soggetti di vita quotidiana, cari anche alla pittura del fratello. Dal 1854 al 1855 partecipò alla campagna ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] dopo l'esordio espositivo alla mostra veronese del 1858, è forse da attribuire ad una momentanea adesione agli entusiasmi risorgimentali che lo portò ad arruolarsi coi garibaldini e - dopo la liberazione della Lombardia - a gravitare su Milano, come ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] formali, sia nella volontà di caratterizzare ideologicamente l'impegno artistico vissuto come impegno civile, al servizio di ideali risorgimentali e libertari.
Nel 1883 esordì con il busto in gesso di Quintino Sella esposto alla Società degli amatori ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] uno studio che segnò l’inizio di un’intensa e straordinaria attività artistica e che contribuì a proiettarlo nei circoli risorgimentali toscani.
Fin dai primi anni a Firenze si pose sotto la guida di Giovanni Dupré, al tempo già affermato scultore ...
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GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] di tele, spesso di grandi dimensioni, di evidente ispirazione storico-letteraria, veicolo di contenuti patriottici e risorgimentali, seppur dai caratteri moderati, destinate alla ricca committenza borghese. Basate sulla cura minuziosa dei dettagli e ...
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FIAMMINGHI, Giacomo
Leandro Ventura
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia) il 9 ott. 1815, da Giuseppe e da Angela Grisanti. Trascorse i primi anni di apprendistato nella vicina Guastalla, presso A. Gualdi, [...] così una interessante nicchia di mercato nel campo della ritrattistica borghese (Venturi, 1986, p. 195).
Sostenitore delle idee risorgimentali deluso per la mancata liberazione del Veneto da parte dei Piemontesi, il F. si trasferì a Milano nel 1860 ...
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Aquila, L’ Comune dell’Abruzzo (474 km2 con 70.019 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città, che fino al 1939 aveva nome Aquila, è situata a 714 m s.l.m. su un rilievo alla sinistra [...] (Carlo III), per poi decadere di nuovo. Nel 1799 insorse con il resto dell’Abruzzo contro i Francesi; partecipò ai moti risorgimentali e dopo l’annessione al Regno d’Italia soffrì molto per il brigantaggio.
Entro le mura (14° sec.) la città conserva ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
devoluzionato
p. pass. e agg. Che è passato attraverso un processo di trasferimento, di delega di poteri dal governo centrale agli enti territoriali. ◆ Subito fuori dalla porta dell’aula [del Senato] ci sono i busti marmorei di Cavour, Mazzini...