Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] nazionalità non è l’unica opzione e che le contraddizioni e il conflitto sono profondi fra le varie anime del movimento risorgimentale. Anzi è proprio sulla forma che il futuro Stato dovrà assumere che emerge un conflitto decisivo; come ha di recente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel primo Novecento
Mauro Barberis
Nella cultura italiana fra le due guerre, la filosofia del diritto acquista grande visibilità; la coltivano, occasionalmente, personaggi di [...] Orlando, e Romano, e Gentile – i quali si dicevano liberali soprattutto in omaggio alle radici europee, risorgimentali e laiche della cultura postunitaria, ma che restarono sempre borbonicamente statalisti – a sdoganare il fascismo come possibile ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] progressismo e introspezione. Fecondo fu l’incontro con la cultura occidentale, soprattutto con le idee romantiche e risorgimentali, attraverso il Delhi College, fondato nel 1825. Sentimenti patriottici e riformatori furono i temi della nascente ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] il progresso delle scienze, 7 volumi su Un secolo di progresso scientifico italiano, in cui le virtù risorgimentali trovavano piena espressione nel riscatto dell'italianità operato dal regime fascista. Di stampo nettamente propagandistico era anche ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] in modo quasi geloso. Intimamente filoasburgico, e di amicizie culturali «di specie europea», non mostrò mai simpatie risorgimentali; certo non aderì in spirito agli eventi rivoluzionari del 1848, che toccarono necessariamente anche la quieta vita ...
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I fasti della ‘tradizione’: le cerimonie della nuova venezianità
Marco Fincardi
Il luogo delle feste
Il ritratto luminoso di Venezia presentato nel 1937 dall’Enciclopedia Italiana(1) è l’immagine ufficiale [...] residuali gruppi corporativi e famiglie patrizie. Nella seconda metà del secolo, dopo varie interruzioni dovute alle tensioni risorgimentali, in una città collegata alla terraferma dal treno e dove si va lentamente affermando la navigazione a vapore ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] tenere sotto controllo le masse e frenarne le pulsioni ribellistiche, che le delusioni storiche delle promesse e delle speranze risorgimentali dovevano ingigantire. Si apriva una nuova storia: ma l’Italia liberale nasceva sotto il segno di un patto ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] — vi si incontrano Dario Ortolani, inviato di guerra con la Marina; il vecchio irredentista dalmata e studioso di cose risorgimentali Giuseppe Solitro (padre del podestà di Padova Guido Solitro); ma anche professori di Ca’ Foscari come l’italianista ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] piano delle Procuratie venne anche trasferito e rimontato in un aggiornato allestimento il piccolo museo di cose risorgimentali e ottocentesche che avevano trovato una prima collocazione fin dagli ultimi anni dell’Ottocento nella casa di Teodoro ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] politici e che si stemperano a volte in affermate autonomie culturali o confluiscono per converso dentro ai filoni patriottico-risorgimentali del secondo Ottocento.
Il complesso dei musei civici è, allora, un insieme di cose, di oggetti, di testi che ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
devoluzionato
p. pass. e agg. Che è passato attraverso un processo di trasferimento, di delega di poteri dal governo centrale agli enti territoriali. ◆ Subito fuori dalla porta dell’aula [del Senato] ci sono i busti marmorei di Cavour, Mazzini...