MELEGARI, Luigi Amedeo
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 19 febbr. 1805 a Meletole, frazione di Castelnovo di Sotto, nell’attuale provincia di Reggio Emilia, da Pietro e Maria Simonazzi, contadini [...] Pasquale Stanislao Mancini sulla nazionalità, in Studi piemontesi, XXXI (2002), 2, pp. 273-285; Id., Gli esuli risorgimentali «maestri» nella facoltà di «Leggi» Antonio Scialoja, L. M., Francesco Ferrara, Pasquale Stanislao Mancini, in Maestri dell ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] sociale all’ora medievale. L’unico mito in grado di sostenere una reazione liberista e conservatrice dei valori risorgimentali gli apparve quello nazionalista, poi assorbito in quello fascista.
Il 1° marzo 1923 fu nominato senatore da Vittorio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] Pecchio’s works (1827-1830), «Journal of modern Italian studies», 1999, 2, pp. 157-83.
R. Romani, Gli economisti risorgimentali di fronte allo sviluppo inglese, 1815-1848, «Il pensiero economico italiano», 2002, 2, pp. 43-71.
M. Isabella, Italian ...
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STROZZI, Filippo.
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 4 gennaio 1489 da Filippo e da Selvaggia Gianfigliazzi con il nome di Giovan Battista. Alla morte del padre, il 14 maggio 1491, la madre decise [...] del Rinascimento» con una «esistenza magnifica», tale da entrare nella «galleria degli eroi cari ai nostri romantici e risorgimentali antenati» (pp. 78 s.). Oltre alla tragedia di Gian Battista Niccolini (1847), va ricordato il romanzo storico Luisa ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] , in Cattolici e liberali veneti di fronte al problema temporalistico e alla questione romana. Atti del II Convegno di studi risorgimentali… 1970, a cura di E. Reato, Vicenza 1972, pp. 323-338; Id., Stato moderno e società civile nella dottrina del ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] , austriaco, ma italianizzato dal protagonismo tecnico di Paleocapa(58) e dalla resistenza della batteria di cannoni risorgimentali che ancor lo presidia.
Venezia viva
Commetteremmo, ora, un errore di prospettiva, rischiando di sbagliare tutti ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] . La sua Università non era insensibile alla dimensione istituzionale, non del tutto assimilata dal cattolicesimo a causa delle fratture risorgimentali, e la metteva a tema con i corsi e i volumi dedicati alla dottrina dello Stato, con l’aspirazione ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] al 1848 non c’era ancora un parallelo movimento femminile nella società italiana. La partecipazione delle donne ai moti risorgimentali aveva destato stupore e attenzione, ma non vi era ancora, in linea generale, uno specifico interesse per il tema ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] delle amicizie politiche di Longo è altrove: nel suo modo di concepire il rapporto tra Chiesa e Stato, tra mondo risorgimentale e pietà cattolica. Senza essere un cattolico-liberale, egli era favorevole alla Conciliazione, così come lo era tutta una ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] di un possibile allontanamento dalla Chiesa dei ceti intellettuali cattolici che hanno guardato con favore al processo risorgimentale), si dimostra inoltre povera di strutture organizzative e non immune da una certa tendenza al provincialismo e ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
devoluzionato
p. pass. e agg. Che è passato attraverso un processo di trasferimento, di delega di poteri dal governo centrale agli enti territoriali. ◆ Subito fuori dalla porta dell’aula [del Senato] ci sono i busti marmorei di Cavour, Mazzini...