I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] notaio insieme a una serie di categorie di cittadini, fra i quali chi ha acquisito meriti patriottici durante le guerre risorgimentali, come i decorati della medaglia dei Mille. L’elettorato è allargato in questo modo a circa 2 milioni di cittadini ...
Leggi Tutto
TOLOMEI, Ettore
Mariapia Bigaran
– Nacque il 16 agosto nel 1865 a Rovereto, città asburgica al confine italiano, da Tolomeo e da Olimpia Tomasi di Serravalle, entrambi provenienti da famiglie di tradizione [...] è punteggiato da colorite descrizioni di episodi legati alla pratica di un vero e proprio culto delle vicende risorgimentali e garibaldine, che animava nonni, zii e genitori, trasmesso ai quattro fratelli insieme all’aspirazione di potersi liberare ...
Leggi Tutto
MONZANI, Cirillo
Alberto Ferraboschi
MONZANI, Cirillo. – Nacque nel 1820 secondo la maggior parte degli studi, ma più probabilmente il 17 settembre 1823, a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia), da Mariano [...] di Firenze diretta da Atto Vannucci. Da Vannucci, col quale entrò in stretta amicizia, raccolse il tratto più propriamente risorgimentale legato al rapporto tra questione della lingua e causa nazionale, facendolo intimamente proprio.
Tra il 1853 e il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] testo può essere letto anche come un grande prologo a una storia del ‘vario nazionalismo italiano’, di cui si indicano le premesse risorgimentali e gli sviluppi dopo il 1870, e non c’è dubbio che si tratti di una storia ‘critica’. Se poi quest’opera ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] appena tornato dall’esilio, e si legò in amicizia con molti coetanei che furono al centro delle lotte risorgimentali, come Giuseppe Massari, Pasquale Stanislao Mancini e Antonio Scialoja.
Dopo alcuni scritti minori di argomento letterario e ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI, Antonietta
**
Nacque a Treviso il 15 ag. 1857 da Angelo e da Maria Rosmini, parente del filosofo Antonio Rosmini Serbati.
Proprio dall'ambiente familiare, e in particolare dai genitori che [...] prefetto. Da lui derivò alla G. un senso vigile della partecipazione politica, motivata da sicure istanze liberali e risorgimentali.
Dopo un periodo di peregrinazioni per l'Italia in conseguenza della carriera paterna, nel 1892 la famiglia si ...
Leggi Tutto
STRINGHER, Vittorio
Elisabetta Loche
STRINGHER, Vittorio. – Nacque a Udine il 18 luglio 1860 da Marco, libraio, e da Giovanna Trevisan, figlia di un negoziante e di una possidente. Ultimo di quattro [...] dunque in una famiglia con un profondo senso dello Stato – quello che aveva contribuito a creare partecipando alle guerre risorgimentali – nella quale i valori del lavoro e della cultura erano tenuti in alta considerazione, e dove anche le donne ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Palermo 1889 - Napoli 1946). Dedicatosi dapprima alla storia delle origini del cristianesimo, O. si è poi rivolto alla storia del Risorgimento, dei rapporti fra cattolicesimo e civiltà [...] L'opera politica del conte di Cavour, parte 1a, 1848-57 (1940), punto culminante dei suoi studi risorgimentali. Venne fuori, da queste opere, una visione profondamente rinnovata e ampliata del Risorgimento, nella quale il mazzinianesimo riacquistava ...
Leggi Tutto
SECCHI, Angelo Francesco Ignazio Baldassarre
Ileana Chinnici
– Nacque a Reggio Emilia il 28 giugno 1818 da Giovanni Antonio e da Luigia Belgieri.
All’età di dieci anni entrò nel Collegio gesuitico di [...] della teologia, diventando assistente di Pianciani.
Nel 1847 ricevette l’ordinazione sacerdotale. L’anno successivo, i moti risorgimentali portarono alla dispersione della Compagnia di Gesù e Secchi, con i suoi confratelli, dovette lasciare l’Italia ...
Leggi Tutto
Monti, Vincenzo
Febo Allevi
Nel clima dei nuovi orientamenti letterari a mezzo il secolo XVIII il Van Tieghen, rilevando l'ascesa di D. " parmi tous les poètes qui ont paru depuis l'antiquité ", sottolinea [...] , si trasformava nell'interprete ufficiale di un'aura di favore che intorno a D. stesso adunava anche le prime istanze risorgimentali: più che restaurarlo, il culto dantesco, come si è ripetutamente scritto, egli lo raccoglieva, l'impersonava e lo ...
Leggi Tutto
risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
devoluzionato
p. pass. e agg. Che è passato attraverso un processo di trasferimento, di delega di poteri dal governo centrale agli enti territoriali. ◆ Subito fuori dalla porta dell’aula [del Senato] ci sono i busti marmorei di Cavour, Mazzini...