PLUTINO Agostino
Domenico da Empoli
PLUTINO, Agostino. – Nacque a Reggio Calabria il 23 agosto 1810 da Fabrizio e Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria e filofrancese, poi [...] seta, la cui produzione era fiorente in Calabria nella prima metà dell’Ottocento.
Il suo impegno nelle lotte risorgimentali ebbe luogo soprattutto per influenza e in relazione alle attività patriottiche del fratello Antonino, aiutato da Agostino a ...
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TURRINI, Giuseppe
Carmela Mastrangelo
– Registrato con il nome di Vicenzo Giuseppe, nacque in Avio, nella parte trentina della Val Lagarina, il 5 aprile 1826 da Ludovico (o Lodovico), discendente di [...] Padova. Quivi ebbe modo, insieme con altri giovani provenienti dall’élite colta aviana, di avvicinarsi agli ideali risorgimentali, infervorandosi di patriottismo tanto da decidere di interrompere gli studi e di contribuire, nella primavera del 1848 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] italiana, intesa (anche) come uno strumento per lo sviluppo civile ed economico della nazione. Gli esiti di queste ambizioni ‘risorgimentali’ furono piuttosto incerti, ma dopo la presa di Roma nel 1870 il contributo di Cannizzaro poté essere ben più ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] formali, sia nella volontà di caratterizzare ideologicamente l'impegno artistico vissuto come impegno civile, al servizio di ideali risorgimentali e libertari.
Nel 1883 esordì con il busto in gesso di Quintino Sella esposto alla Società degli amatori ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] in breve tempo il L. dotò di un ricco museo di cui redasse nel 1858 un Indice metodico. Coinvolto nei moti risorgimentali, nel 1849 fu destituito dall'incarico e costretto a riparare in Piemonte. Rientrato a Parma, dovette dedicarsi esclusivamente al ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] il concetto stesso di R.: una volta dissociati e singolarmente riportati alla loro origine i motivi confluiti nella sintesi risorgimentale, la sua storia si risolveva senza residui nella più generale storia italiana del 18° e del 19° secolo.
Come ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] è senz’altro maggiore rispetto a quello rivolto a Manzoni, più in sintonia con il suo idealismo religioso e risorgimentale. Entrambi sono assunti a simbolo della missione morale e culturale avviata dal Risorgimento italiano, della quale Gentile vede ...
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SACCHI, Ettore
Matteo Morandi
– Nacque a Cremona il 30 maggio 1851 da Massimiliano, impiegato di finanza, e da Annetta Bissolati.
La madre era sorella di Stefano Bissolati, sacerdote poi apostata, tra [...] consueta politica di apertura sociale e a favore del lavoro, dall’altro, la difesa dei valori patriottici d’impronta risorgimentale contro le crescenti (e a suo giudizio ‘degenerate’) forze socialiste e popolari. Alle elezioni politiche del 1919 subì ...
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LANDI, Pasquale
Ettore Calzolari
Nacque a Porrona, piccolo centro oggi appartenente al Comune di Cinigiano, presso Grosseto, l'11 nov. 1817 da Pietro e da Rosa Bardi, in una famiglia di umili condizioni: [...] delle discipline chirurgiche sotto la guida di Z. Pecchioli. Nell'ambiente universitario cominciarono a maturare anche i suoi ideali risorgimentali.
Conseguita la laurea il 2 luglio 1841, il L. si trasferì a Firenze, ove nel 1843 superò l'esame ...
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Guerrazzi, Francesco Domenico
Scrittore e uomo politico (Livorno 1804 - Cecina, Livorno, 1873). Si laureò in giurisprudenza a Pisa nel 1824, ma appena un anno più tardi esordì nella carriera letteraria [...] al romanzo nero inglese. Acceso democratico, fondò nel 1829 il giornale «Indicatore livornese» e si impegnò nei moti risorgimentali, subendo a più riprese arresti e condanne: durante i mesi di prigionia a Portoferraio scrisse le Note autobiografiche ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
devoluzionato
p. pass. e agg. Che è passato attraverso un processo di trasferimento, di delega di poteri dal governo centrale agli enti territoriali. ◆ Subito fuori dalla porta dell’aula [del Senato] ci sono i busti marmorei di Cavour, Mazzini...