GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] e risuonare un corda che a Jaja era rimasta sostanzialmente estranea, ma non a D'Ancona, ebreo e fervente patriota risorgimentale, e nemmeno, nei suoi modi particolari, al Crivellucci. Del resto, la prolusione pisana è del 1914; e con gli avvenimenti ...
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PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio
Carmine Pinto
PALLAVICINI di PRIOLA, Emilio. – Nacque a Genova l’8 novembre 1823 da Valentino Giuseppe e da Anna Maria dei conti Scoffiero.
I marchesi Pallavicini di Priola [...] diventò una forza scelta dell’armata sarda, cominciò a rivestire un valore simbolico, divenendo un’icona dell’Italia risorgimentale.
I bersaglieri furono anche un efficace strumento per la politica interna nell’aprile 1849, quando, dopo la sconfitta ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] A.M. Alberton, Divisi e uniti da uno stesso scopo: moderati, mazziniani e garibaldini dinanzi alla questione veneta, in La sinistra risorgimentale nel Veneto austriaco, a cura di G. Berti, Padova 2012, pp. 39, 52-54; G.A. Cisotto, Carlo Tivaroni e i ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] lungo tutta la loro esistenza.
Nella guerra contro l’Austria il giovanissimo Papafava vide il necessario compimento del processo risorgimentale. Il 20 maggio 1916 si arruolò volontario, ma non fu mobilitato per ragioni di età. Conseguita la licenza ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] aveva seguito le lezioni di filosofia della storia, e che gli parve in ideale continuità con la milizia risorgimentale paterna.
Nel movimento operaio organizzato erano ancora tangibili gli effetti della reazione crispina e nuovi e più gravi problemi ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] storica, impersonale e vichiana, delle future grandezze d'Italia. Nel 1846 i suoi interessi per l'aspetto militare della lotta risorgimentale si rafforzano con la lettura delle memorie di Guglielmo Pepe, pubblicate a Parigi e, ancor più, nel 1847 con ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] ), il periodico visse fino al 1883 e servì a congiungere, in quel quindicennio, la generazione della "sinistra" risorgimentale col nascente movimento operaio e con l'inizio della elaborazione ideologica socialista nel nord d'Italia. L'elenco stesso ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] rifiutata. Gambaro propose a Fulcieri un ricco programma di letture, in cui, accanto agli esponenti del ‘canone risorgimentale’, godevano di ampio spazio gli autori stranieri (soprattutto francesi e russi, oltre all’immancabile Thomas Carlyle) e ...
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BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] entusiasmo ideale dei giovani garibaldini, che finisce per configurarsi in toni antifrancesi, diffusi del resto nella sinistra mazziniana risorgimentale.
Lasciata la Francia alla fine del febbraio 1871, il B. tornò a Torino, dove assunse la direzione ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] alla mentalità massonica, Carlo Alberto e anche Napoleone III erano stati per il L. gli artefici del moto risorgimentale: questa visione lo induceva a un ridimensionamento del ruolo di Cavour, operato spesso implicitamente, per esempio rivalutando i ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...