D'AMELIO, Francesco Antonio
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] , il D. venne così nominato segretario del Consiglio di intendenza.
Fu accusato di simpatizzare con la causa risorgimentale allorché, nel 1850, fu visto salutare un gruppo di noti prigionieri politici. Nel 1851 fu comunque promosso vicecapo ...
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Scrittore (Catania 1840 - ivi 1922). Autore di novelle e romanzi, il cui stile e linguaggio hanno rinnovato profondamente la narrativa italiana, V. è considerato il più autorevole esponente del verismo. [...] esperienza dei problemi artistici e della vita italiana: il tardo romanticismo, la Scapigliatura, la crisi della società risorgimentale, le suggestioni degli ambienti mondani. Di qui il fondo letterario della sua prima maniera, e quell'infatuazione ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] alla definizione della figura dell'E., una figura significativa e rappresentativa di una certa nostra cultura risorgimentale, per quanto riesce a ben rappresentare la commistione di allargamento all'Europa e radicamento insieme nella provincia ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] 1902) che rappresentano l'unico esempio di lirica politica del G., da interpretare come nostalgia della fase eroica risorgimentale (si veda in particolare il sonetto Il nome liberale). L'anticipazione di temi e questioni che costituiranno alcuni ...
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Settembrini, Luigi
Patriota e letterato (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi inizialmente gli studi giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di Basilio Puoti, agli studi letterari e nel 1835 conseguì [...] anch’essa a esaltare l’impegno patriottico e civile, Settembrini auspica un risveglio della cultura napoletana e presenta il movimento risorgimentale come l’unica forza in grado di abbattere il potere oscurantista della Chiesa e dei Borbone. ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] si dovette un intervento assai spigliato e vivace di denuncia morale del gioco del lotto, un tema proprio del dibattito risorgimentale ma privo ormai di pregnanza. Vicino nell'ispirazione a queste pagine era Il libro della vita. Riflessioni morali ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] non mancava di collegare tutto questo armamentario mitologico per mezzo dell'espressione diretta dell'ideologia patriottico-risorgimentale vivacemente nutrita di spiriti anticlericali.
Nel 1859 il C. veniva espulso da Venezia dalla polizia austriaca ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] i due grandi fiorentini. A far meno sommari questi rapidi accenni alla fortuna del M. nel nostro '800 risorgimentale e postrisorgimentale, ricordiamo le pagine di Giuseppe Ferrari nel suo Corso sugli scrittori politici italiani e stranieri (Milano ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] volte in analoghe circostanze, di comportamenti non certo eroici, ma che non possono essere conimisurati ai criteri di un'etica risorgimentale rigoristica, alla quale il C., per tutta la sua formazione, era e rimase estraneo. Che, d'altra parte, il ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] fu invece, per G. Carducci, l'aspetto caratterizzante del B., che egli intese come bardo italico e vate risorgimentale. Le posizioni del De Sanctis e del Carducci, anche se polarmente discordi, poggiavano sull'apprezzamento della poesia del Berchet ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...