LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] 1967, premio Asti d'Appello 1968), che narra le vicende di un proavo dell'autrice, rivoluzionario deluso dall'esito del processo risorgimentale, e che, come nel caso della biografia della Serao e di altre opere della L., non è il frutto improvviso di ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] degli avvenimenti contemporanei (1846-49)per ribadire un indistinto filone di continuità tra illuminismo, romanticismo e moto risorgimentale, e riaffermare, dal crollo delle speranze neoguelfe e degli ideali democratici, che solo la Chiesa cattolica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] , e però anche di quella corrispondente storia d’Italia e della letteratura italiana, che era stata prodotta nell’età risorgimentale (Geografia e storia, cit., 1971, p. 9).
Sul piano critico la prolusione si configurava come un corollario al problema ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] ; Poeti minori dell'Ottocento, a cura di G. Petronio, Torino 1959, pp. 309-334; V. Spinazzola, La poesia romantico-risorgimentale, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. Cecchi - N. Sapegno, VII, L'Ottocento, Milano 1969, pp. 1034-1036 ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] , sì che verrebbe talvolta detto che come vi è un filone barocco nell'Arcadia, vi è pure un'Arcadia romantica e risorgimentale.
Ma a parte questi echi o sviluppi, è indubbio che lo studio della lirica settecentesca deve prima di tutto tener conto ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] tra aspirazioni e prassi, tra vagheggiamento e attività che, comprensibilmente, portò Francesco De Sanctis, forgiato nella temperie risorgimentale e dalla mazziniana parola d'ordine di "pensiero e azione", a sdegnarsi con il G. e a entusiasmarsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] Cuoco a Ugo Foscolo a Johann Gottlieb Fichte a Georg Wilhelm Friedrich Hegel), al 1848 (Giuseppe Ferrari), all’età risorgimentale e postrisorgimentale in Italia (Francesco De Sanctis, Pasquale Villari) sino, in modo più acuto, al periodo fra la Prima ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] a lungo interrogata su quale sia il nucleo centrale dell'ispirazione masucciana. Luigi Settembrini, in chiave laico-risorgimentale, apprezzò la critica anticlericale, vista come frutto di un umanesimo meridionale che poteva considerarsi un passaporto ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] feudali e aristocratici. Assume quindi grande importanza l'opera di W. Maturi, che al di là di qualsiasi polemica risorgimentale o di recuperi non ben documentati, ha profondamente riesaminato tutta la travagliata vita del C. e la sua intensissima ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] a tal fine; e ne fu il più agguerrito campione Girolamo Vitelli.
I giovani, gli homines novi, post-risorgimentali d'abito, d'animo e di cultura, stranamente dimentichi dell'antecedente generazione, stranamente indifferenti a sorgive straniere se non ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...