Francesco De Sanctis: Opere – Introduzione
Natalino Sapegno
Pur senza entrare nel merito delle riserve, che più volte e fondatamente sono state espresse, circa l’attendibilità nei particolari della [...] si illumini anche oggi e per noi nella coscienza della crisi culturale e politica italiana al concludersi dell’età risorgimentale e si definisca nei limiti di una precisa poetica – quella poetica realistica, che dalle ultime pagine della Storia, anzi ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] ingenerò una serie di equivoci sull'A. e sulla sua opera, sia accomunandolo agli "smitizzatori" progressisti della storia risorgimentale, sia impropriamente avvicinandolo a nomi quali quelli di De Roberto o di Tomasi, mentre le radici culturali dell ...
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Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] Seicento e la proposta che alcuni critici hanno avanzato di denominare Neobarocca la presente età.
Per il pensiero laico e risorgimentale, se mai nel Seicento ci furono i prodromi della modernità, li si sarebbe dovuti riconoscere nei Paesi in cui si ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] come tratto tipico della sua epoca, un periodo segnato anche sul terreno politico dalla consapevolezza della fine della tensione risorgimentale e dall'apertura di una fase difficile di confronto con la realtà concreta, minuta e prosaica. Al di là ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] in volta, ad una meno parziale visione storica, è evidente. Come è evidente che, evolvendosi la storiografia risorgimentale, l'assolutezza della tesi liberal-sabauda del B. dovesse scontentare. Sta di fatto tuttavia che nonostante questi rilievi ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] : si vede specialmente da ricerche come quella su Apoforismèmi, il nome, proveniente dal greco moderno, di una setta risorgimentale e dal panorama su Mutamenti del paesaggio italiano. Si tratta non raramente di ricerche complesse, ma più spesso di ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] ], fascicolo II) e a lungo attribuito al Verri. Spesso inteso come preludio di vera e propria mentalità risorgimentale, esso risente della valorizzazione dell'idea di patriottismo allora frequente in Europa, e della personale esperienza e formazione ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] parte dei critici, quando la critica alfieriana non s'identificasse col "patriottismo" e la propaganda politica risorgimentale; ma implicitamente rivendica il carattere "europeo" dell'astigiano, e la necessità, quindi, per la nuova letteratura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] intellettuali italiani a partire dall’Unità, nella quale al critico avellinese era attribuito un ethos borghese, risorgimentale e paternalistico, ma sostanzialmente conservatore.
Negli anni Settanta e Ottanta, che rappresentano, dopo quello crociano ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] per una storia della tipografia italiana nel secolo diciannovesimo, Firenze 1962, pp. 13-161; V. Spinazzola, La Poesia romantico-risorgimentale, in Storia della letter. italiana diretta da E. Cecchi-N. Sapegno, VII, Milano 1969, pp. 1038-42; F. Lanza ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...