CAGNOLI, Agostino
Renzo Negri
Nato a Reggio Emilia il 23 dic. 1810 da Luigi, noto letterato classicista, e da Lucia Orlandini, seguì nella sua città l'usuale corso di studi umanistici, e condusse un'esiste [...] in versi di argomento medievale, sul gusto dei romantici (specialmente Grossi e Carrer), e in extremis al sentimento risorgimentale (lavorava da ultimo a una cantica su Pio IX), il C. rimase sostanzialmente fermo su posizioni conservatrici rispetto ...
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Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] di Tirrenia. Con il pieno appoggio delle massime autorità fasciste realizzò il film Villafranca (1934) sulla celebre vicenda risorgimentale, al cui soggetto, tratto da un dramma dello stesso F., aveva collaborato Benito Mussolini. L'anno precedente l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] come favorevole al mantenimento del governo austriaco su una parte della penisola italiana e critica dei tentativi dei risorgimentali di conquistare l’indipendenza attraverso il ricorso alle armi. E come tale suscitò le rimostranze dei fratelli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pasquale Stanislao Mancini
Luigi Nuzzo
Pasquale Stanislao Mancini è stato un protagonista centrale della storia giuridica europea, sebbene non abbia avuto molta fortuna dal punto di vista storiografico. [...] i principi di indipendenza delle nazioni, da lui stesso sostenuti, e che erano stati alla base del movimento risorgimentale. Replicò in modo tortuoso che l’Italia intendeva stabilire semplicemente «colonie commerciali», che il controllo del Mar Rosso ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] e socialiste, il M. più tardi fu tra i primi a comprendere l'impossibilità di vivificare la tradizione risorgimentale senza il decisivo apporto del movimento operaio.
All'inizio degli anni Novanta si avvicinò alla Lega socialista milanese e ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] J. Addison e J. Adams, e sul concreto piano politico dallo stesso Napoleone nel 1798), tuttavia nel periodo risorgimentale si rendevano più evidenti taluni anacronismi. Se il governo sammarinese, nel trentennio precedente la proclamazione del Regno ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] discorsi nelle assemblee parlamentari, manifestando sentimenti laici e liberali e richiamandosi agli ideali della generazione risorgimentale. Iscritto alla massoneria (negli anni 1889-1891 fu "maestro venerabile" della loggia massonica "Pietro Micca ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] sia in quello della ricostruzione critica delle fonti.
Legato agli ambienti intellettuali di Piacenza orientati verso l’impegno risorgimentale, nell’aprile 1848 fu chiamato dai membri del Governo provvisorio, con in testa Pietro Gioia, a dirigere ...
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PETTINATO, Concetto
Mauro Forno
PETTINATO, Concetto. – Nacque a Catania il 3 gennaio 1886 da Carmelo e da Maria Biraghi. Trascorse sull’isola gli anni giovanili, prima di trasferirsi nel 1905 a Roma [...] un sensibile avvicinamento, fino a indurlo a identificare in Mussolini un capo capace di riportare la nazione all’eroismo risorgimentale e di dare vita a uno Stato nuovo, vicino al popolo, consapevole della sua alta missione. Quello stesso anno ...
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LUZZATTO, Riccardo
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 4 febbr. 1842 da Mario e Fanny Luzzatto. Importante per la sua formazione fu l'esempio del padre, che nel 1848 fu l'unico membro del governo provvisorio [...] elemento caratterizzante il suo profilo fu il legame con la massoneria, in piena coerenza rispetto alla matrice risorgimentale, laica e tendenzialmente progressista della sua formazione politica; egli venne iniziato nel 1875, affiliandosi alla loggia ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...