JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] da Montecitorio, sicché quando si dava una maggioranza sicura, la pace interna fosse assicurata". Con altri "nostalgici dell'Italia risorgimentale" aveva se mai pensato a una soluzione militare, a un generale (Enrico Caviglia) a capo del governo che ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] liberismo concorrenziale che solo col tempo ammorbidirà, erede anche nelle sue patenti contraddizioni del libero scambismo risorgimentale della borghesia agraria meridionale, il C. cercò a più riprese di motivarne le ragioni teoriche (cfr ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] ai principî del nuovo codice, alla "eterna giovinezza" del diritto romano recuperato rispetto ad una codificazione risorgimentale pedissequamente ricalcata sui codici napoleonici. L'apologia del diritto romano e dell'opera di codificazione del regime ...
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BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] del Giannone: un conflitto apertosi più di cent'anni prima si riaccendeva proprio alle conclusioni del processo risorgimentale. E forse, a subirne maggiormente i fraintendimenti, le deformazioni, gli anacronismi, era piuttosto il Giannone (da moderno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Robertino Ghiringhelli
Una corretta lettura sia delle pagine economiche sia di quelle ‘civili’, cioè dedicate alla filosofia, al diritto e alla politica, fa emergere l’originalità [...] una cultura economica a uso della società civile e dell’uomo di Stato che avrebbe influenzato tutta l’età risorgimentale.
Opere
Opere del prof. G.D. Romagnosi, t. 10, Collezione degli articoli di Economia Politica e Statistica Civile, Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato corporativo
Irene Stolzi
Le ragioni di una centralità
Attraverso l’ordinamento corporativo si tentò, come noto, di disciplinare stabilmente la relazione tra lo Stato e le forze economico-sociali: [...] i ricorrenti richiami alla nazione, alla nuova nazione corporativa, che non descriveva mai – al modo di tanta letteratura risorgimentale – un'entità precedente allo Stato, un'originaria comunanza (di lingua, di temperamento ecc.) di cui si asseriva ...
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Stefano Vinti
Abstract
Viene esaminata la nozione di organismo di diritto pubblico, analizzando le difficoltà esegetiche in cui sono incorsi gli interpreti nel ricostruirne gli elementi essenziali e nel [...] tra i poteri dello Stato e i rapporti esterni tra i poteri pubblici e gli amministrati.
È quindi un intento “risorgimentale” quello che anima l’autorevole e raffinata dottrina che attribuisce alla figura dell’organismo di diritto pubblico la somma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] costituzioni e il fragile costituzionalismo, evocato dai liberali e operante in brevi interludi ‘dinamici’ – i cosiddetti moti risorgimentali – è ben poco supportato da una elaborazione dottrinale: in realtà, la costituzione appare come un bene in ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] di Palermo, e così via; di grande importanza sono ancora, a dispetto delle cosiddette 'leggi eversive' di età risorgimentale, le biblioteche di proprietà di istituzioni e di enti ecclesiastici, in genere, tranne alcune eccezioni, di difficile accesso ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] in Italia (1978), La codificazione del diritto in Italia, 1865-1942 (1985) e Modelli costituzionali e stato risorgimentale (1988), la storiografia giuridica è storia delle idee, della politica e del d. positivo trattata con metodologia idealistica ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...