GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] , in seguito venne rivolgendo critiche sempre più dure ai socialisti, che accusava di essersi distaccati dall'eredità risorgimentale. A incidere in modo determinante sulle scelte politiche del G. fu tuttavia una radicata incomprensione del classismo ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] Torino 1961, p. 530) si frammischiavano a tonalità patriottico-militari, che avevano la loro matrice nella tradizione risorgimentale e nella apertura nazionalista, nell'orgoglio anche della appartenenza all'esercito (il C. era rimasto ufficiale in ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] è stata in parte ricostruita, nell'ambito di una più obiettiva ed ampia rivalutazione del patrimonio artistico ottocentesco e risorgimentale.
Chiamato nel 1851 a Torino da Vittorio Emanuele II, quale insegnante all'Accademia ed ornatista dei regi ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo II
Carmelo Cappuccio
Nessuno dei secoli precedenti vide così vasta fioritura di « memorie» quanto l'Ottocento. Lo straordinario rilievo assegnato dal romanticismo all'individuo, [...] possibile, nel tempo e nella memoria dei posteri il proprio nome e le proprie azioni. L'intensa partecipazione agli eventi risorgimentali, se in parte scaturiva da questa ansia di perennità, incitava, a sua volta, alla propaganda e alla difesa dei ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] la Francia, rivale dell'Italia nella politica coloniale, quindi assertore della neutralità e infine, in nome della continuità risorgimentale, fautore della guerra contro l'Austria.
Durante il periodo bellico si batté contro la censura e dalle colonne ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] differenti, ma avendo comunque presente l’esperienza occidentale, il cammino dei nazionalismi europei, dal nazionalismo risorgimentale a quello totalitario. Le credenze religiose – soprattutto la religione islamica – hanno altresì avuto un ruolo ...
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STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano
Letizia Arcangeli
STAMPA (Stampi, Stampis de), Massimiliano. – Nato nel 1494, al dire di Pietro Aretino (2012, p. 186) fratello di latte e ‘ganimede’ di Francesco [...] V segnò un momento cruciale nella sua vita e nelle sue fortune postume, specie nella storiografia ottocentesca e risorgimentale che lo accusò di ambiguità, di tradimento e addirittura della misteriosa e improvvisa morte del fratello naturale del ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] due figure esemplari dell’ebraismo italiano ottocentesco, inseriti in modo profondo e vitale nelle vicende dell’Italia risorgimentale e postunitaria. Luigi Israele (Ferrara, 1813 - Milano, 1895) fu titolare della casa bancaria Zaccaria Pisa, fondata ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] che era osteggiata dal governo italiano.
Il comportamento del C. in questo periodo fu coerente con la tradizione risorgimentale, mazziniana e garibaldina, cui s'ispirava; egli sentì molto l'influenza di Salvatore Barzilai, deputato repubblicano anche ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] ...". Più in generale, il C. è una figura emblematica sul piano letterario per il rapporto tra la tradizione romantica risorgimentale e quella del movimento operaio.
Da qualche mese il C. era entrato in rapporto col Cafiero (che il 12 giugno ...
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risorgimentale
agg. e s. m. [der. di risorgimento]. – Del Risorgimento (come periodo storico): il periodo, l’età r.; politica, letteratura r.; sostantivato, i r., gli uomini che sono stati protagonisti del Risorgimento, o vissuti durante il...
agiografìa s. f. [der. di agiografo]. – 1. Letteratura relativa ai santi, caratterizzata, in genere, da intenti di edificazione; studio critico di questa letteratura. 2. Per estens., il termine è anche usato a designare, con tono più o meno...