GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] A. Kastler.
Nell'immediato dopoguerra, il G. mise a punto un apparato in grado di rivelare il fenomeno della risonanzamagnetica nucleare da poco osservato (1946) in campioni liquidi da F. Bloch ed E. Purcell (indipendentemente): il suo primo lavoro ...
Leggi Tutto
QUARTI TREVANO, Marino
Vittorio A. Sironi
QUARTI TREVANO, Marino. – Nacque a Venezia da Giovanni Luigi ed Emilia Giani, il 12 agosto 1910.
Si laureò presso la facoltà di medicina e chirurgia dell’Università [...] in cui le tecniche di neuroimaging non erano certo quelle attuali (tomografia assiale computerizzata, risonanzamagnetica), la descrizione di quadri radiologici patognomonici di determinate localizzazioni patologiche era di grande importanza. ‘Il ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] il Macaluso, scoprì che il potere rotatorio del vapore di sodio nel campo magnetico diventa anomalmente grande in vicinanza delle righe di risonanza; questo effetto viene indicato come effetto Macaluso-Corbino.
Il C. diede subito l'interpretazione ...
Leggi Tutto
DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] Carlo Alberto in Moncalieri, destinato ad avere larga risonanza.
Dietro iniziativa del D., che coinvolse il le macchie solari e su quanto poteva collegarsi al magnetismo terrestre, dando luogo alle seguenti pubblicazioni: Osservazioni delle stelle ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] contributo del D. allo studio e alla comprensione dei fenomeni magnetici è senza dubbio molto importante, in quanto egli fu il linguistico, di depotenziamento "di valore allusivo e di risonanza lirica", a favore di una "funzionalità comunicativa" ( ...
Leggi Tutto
VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] p. 13): fu il primo degli ammiratori dell’attrice.
Bella, magnetica, dotata di una misteriosa fotogenia e di una personalità spiccata ottenne le sue memorie nel 1969, ma non ebbero risonanza: ormai pareva un fantasma del passato. Invece Bernardo ...
Leggi Tutto
VIOLA, Cesare Giulio
Paolo Puppa
– Nacque a Taranto il 26 novembre 1886 da Caterina Cacace, figlia di un ricchissimo banchiere di origini napoletane, e da Luigi, di Galatina nel Leccese, professore [...] attraverso lutti e traumi. Fu la volta quindi, con minore risonanza, e molto spostati in avanti, di Quinta classe (Milano 1953 nel 1957 in Rai da Guglielmo Morandi, con una magnetica Lilla Brignone. Lo scrittore avrebbe voluto antologizzare in una ...
Leggi Tutto
DALLA BELLA, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 30 ag. 1730 da Giovanni Battista e da Elisabetta Soncin. Studiò nella città natale presso i gesuiti, iscrivendosi poi al corso di laurea [...] che i suoi tentativi di misurare le variazioni del campo magnetico in funzione della distanza dal magnete erano frustrati dal non articolata; il contributo del D. non ebbe però alcuna risonanza perché il volume di Memorias in cui apparve fu stampato ...
Leggi Tutto
risonanza magnetica funzionale
loc. s.le f. Tecnica diagnostica di rappresentazione grafica, che permette di valutare la funzionalità di un organo o di un apparato del corpo umano. ◆ Gli psicoterapeuti con i loro limitati mezzi di indagine...
risonanza
s. f. [dal lat. resonantia «eco, rimbombo»]. – 1. a. Amplificazione di un suono o dei suoni: in questa sala c’è una strana r.; la r., in quella stanzetta così bassa, altera le voci; senti questa r.? è un effetto dell’eco; in senso...