MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] luce che li attraversa e agli effetti di proiezione ottico-liminosa che ne derivano; la percezione del mondo visibile un tempo brevissimo può talora contrassegnare una crisi di risoluzione che in un placido e neghittoso svolgimento comporterebbe ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] che non ebbe corso, l'indicò come astrologo). In lui l'ottica, pur essenziale per il lavoro sul telescopio e per certe sue satelliti di Giove, aumento del numero di stelle visibili, risoluzione in stelle della Via Lattea e di corpi nebulari) resero ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] sono ragionevole, o, se sono ragionevole, crederle con più risoluzione che non persuadono la ragione". Siffatta "fede" è quella il G. non scorga che motivazioni interessate: nell'ottica guicciardiniana l'ultima parola resta al potere della sorte. ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] esiliati e ostili alla Repubblica "ispanizzata". E tuttavia la risoluzione del 1528 aveva segnato il pieno sequestro "personale" del congiuntura": considerate per se stesse, secondo un'ottica strategica di più lungo periodo, esse indicano certamente ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] contributo verriano allo sviluppo della scienza economica, nell’ottica di una ‘economia civile’ strettamente legata ai 1789 si giunse alla divisione del patrimonio e alla risoluzione di tutte le pendenze.
Nel frattempo era finita traumaticamente ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] fratello alla restituzione è il G., e non nell'ottica gonzaghesca, ma in quella degli interessi di Francia: spalleggiato dell'arrivo di La Clielle, il 18 settembre fa propria la "risoluzione" della "consulta": questa esclude che l'"ambascieria" del G. ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] certi parametri, non è possibile ottenere, in generale, una risoluzione dell'equazione f(xi, x2,..., xn) = 0 mediante una parte della psicologia". Si comprende come, in questa ottica, un'importanza speciale venga attribuita alla storia della scienza, ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] ’edizione tedesca di Shakespeare: e l’Amleto, letto nell’ottica goethiana di un personaggio oppresso da un peso per lui Macario, cugino di Annetta. Di qui la finale risoluzione di «distruggere quell’organismo che [...] vivo avrebbe continuato ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...]
Tale diversità di vedute portò il L., nel 1950, alla risoluzione di lasciare la Pirelli e di accettare l'offerta di E. compiti dello Stato erano visti dal L. in un'ottica di estremo rigore morale; fustigatore delle indebite ingerenze delle ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] gli studi di storia militare, ma soprattutto si adoperò per la risoluzione dei problemi dell'artiglieria. A Castelnuovo sorse una sala di ad un'intensa opera di ricostruzione, nell'ottica dell'indipendenza amministrativa della Sicilia. Che questo ...
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risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...
risolutivo
(ant. resolutivo) agg. [der. del lat. resolutus, part. pass. di resolvĕre «risolvere»]. – 1. Che risolve, che ha la capacità, la funzione e lo scopo di sciogliere e annullare, o di scomporre, o di chiarire e portare a soluzione....