RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] esclusivo del titolare, è molto dubbio se possa prescindersi dall'accettazione. Infatti, si tratterebbe, più che di rinunzia a un diritto, della risoluzionedi un rapporto giuridico dal quale derivano anche degli obblighi.
Circa la rinunzia dei ...
Leggi Tutto
TERRORISMO INTERNAZIONALE
Adolfo Maresca
INTERNAZIONALE È l'attività criminosa rivolta contro persone, o gruppi di persone, o beni materiali, aventi una particolare rappresentatività, e diretta al fine [...] generale delle N.U. propose un progetto dirisoluzione, nel quale gli stati membri dell'organizzazione personalità umana nei più recenti sviluppi del diritto diplomatico, in Atti del Convegno internazionale didiritto umanitario, San Remo 1970, p. ...
Leggi Tutto
PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] dal giudice delegato al collegio, per la risoluzione degl'incidenti di prova, secondo il sistema dell'art. 209 organi ausiliarî del giudice.
Bibl.: R. De Ruggiero, F. Maroi, Istituzioni didiritto privato, II, 6ª ed., Milano 1947, pp. 543-547; A. ...
Leggi Tutto
PRIGIONIA bellica
Adolfo MARESCA
La convenzione firmata a Ginevra il 27 luglio 1929 sul trattamento dei prigionieri di guerra (v. guerra, XVIII, p. 55) costituiva, sì, il frutto dell'esperienza della [...] dirisoluzione delle controversie fra gli stati, ma l'esclusione di essa quale strumento didi concentramento; l'impiego di armi cieche, di inaudite possibilità micidiali; e, finalmente, le paci derogatrici a fondamentali principî didiritto e di ...
Leggi Tutto
MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] , ma non manca una sanzione: il disponente (o chi per lui) ha il dirittodi revoca, trattandosi di donazione, nel caso in cui l'onere non sia adempiuto (cit. art. 1080); e una risoluzione per inadempimento dell'onere si può ammettere trattandosi ...
Leggi Tutto
OCSE (App. III, 11, p. 295)
Adolfo Maresca
È questa la sigla che indica l'ente internazionale denominato Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, e destinato, come dice il suo stesso [...] 'OECE avvenne nel corso di un anno: nel gennaio 1960 fu adottata la risoluzionedi giungere a una profonda Comunità internazionale, 1963 (vol. XVIII); G. Cansacchi, Istituzioni didiritto internazionale pubblico, Torino 19672, p. 142 segg.; G. ...
Leggi Tutto
RICORSO (XXIX, p. 227)
Piero Calamandrei
Ricorso per Cassazione. - Il codice di procedura civile del 1942 (articoli 360-394; cfr. articoli 323-338, e relaz. ministeriale n. 30) non ha alterato in maniera [...] risoluzione dei "conflitti positivi o negativi di giurisdizione" e dei cosiddetti "conflitti di attribuzione" (da non confondersi coi veri "conflitti di proporsi soltanto per il motivo di violazione e falsa applicazione didiritto (art. 360, secondo ...
Leggi Tutto
OFFERTA
Giannetto Longo
. Diritto. - Offerta al pubblico. - Offerta (o proposta) è l'invito fatto da una persona a un'altra (da cui dipende l'accettazione) e diretto al sorgere, al modificarsi, allo [...] di un legato a favole di persone appartenenti a un gruppo di persone note al testatore.
Bibl.: C. Vivante, Trattato didiritto conseguenze della mora (risarcimento di danni; pagamento di eventuali penali; risoluzione del contratto per sua colpa ...
Leggi Tutto
INCIDENTI
Sergio Costa
. Durante lo svolgimento di un processo può rendersi necessario o opportuno sospendere la trattazione della questione principale di merito per definire questioni che, pur avendo [...] , rimette le parti dinnanzi al collegio per la risoluzione che sarà data con sentenza; in questo caso L. Mortara, Commentario del cod. di proc. civ., 4ª ed., ivi 1923, III, p. 467; V. Manzini, Trattato didiritto processuale penale, Torino 1932, II, ...
Leggi Tutto
INSTITORE (fr. gérant; sp. agente; ted. Prokurist; ingl. agent)
Pier Franco Biemmi
Nel diritto romano institor era il filiusfamilias o il servus che il paterfamilias preponeva alla gestione d'una sua [...] precetto dà diritto al principale di chiedere, cumulativamente, il risarcimento dei danni e di ritenere per sé i profitti eventuali dell'affare concluso dall'institore in nome proprio; inoltre potrà costituire una giusta causa per la risoluzione del ...
Leggi Tutto
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...
bevanda di fantasia
(bevanda fantasia), loc. s.le f. Bevanda, perlopiù di produzione industriale, che ricorda il gusto di un determinato prodotto senza contenerne le sostanze nutritive. ◆ Il Dm 219/1997, infine, ha disposto l’esonero dal contrassegno...