Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] Ma come ogni arma a doppio taglio, il meccanismo del riso, se pure ha la facoltà d’innescare potenti cariche d’ l’ironiaSteno. Oltre la politicaSandro Giovannini. Quando il riso diventa istituzioneMario Monicelli. L’umorista scetticoDino Risi: ...
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Molte persone mi hanno chiesto perché ho cominciato Some Like It Hot col massacro di San Valentino. Ma occorre qualcosa di veramente violento perché dei giovanotti si travestano da donna rendendo verosimile [...] accoglie con comprensione la rivelazione di Jerry, che si svela uomo quando ormai è “troppo tardi”. Così, i meccanismi del riso e della commedia si piegano, come sempre in Wilder, all’esorcizzazione del rimosso (dall’omosessualità alla morte), a una ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] e alla conseguente eliminazione della nazionale di calcio italiana ai mondiali del 1966 a opera della Corea del Nord. Dal riso alla cantonese al passato colonialeAnche nella lingua del cibo i deonimici sono pochi, di là dai pur non numerosi casi ...
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È certamente strano inserire tra le parole del neopolitichese una parola che ha più di cent’anni di vita e che è stata ampiamente usata soprattutto nel periodo della Resistenza e nel dopoguerra. Però una [...] 2024) «Tu ti puoi definire antifascista?», è Enrico Lucci di Striscia la notizia. Al che Amadeus, dopo aver riso per l’evidente richiamo ai precedenti che abbiamo citato, risponde semplicemente «sì» e Marco Mengoni, interrogato anche lui, risponde ...
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Economia domesticaLa comodità del soggiorno della brigata in campagna è garantita dalla presenza di sette servitori, quattro donne e tre uomini che attendono alle faccende domestiche. È la prima regina [...] sonora, a bocca spalancata con i denti talmente visibili che avrebbero potuto essere cavati dal dentista. L’ampia gamma del riso del Decameron raggiunge qui il suo polo estremo.Magister DioneusElissa fatica a contenere Licisca, ma ella stessa non si ...
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Un prosimetro nascostoConsiderato l’archetipo della novellistica europea e in certi periodi indicato come un paradigma dell’italiano letterario in prosa, il Decameron ha anche una componente propriamente [...] testi molto probabilmente osceni, come rivelano le palesi metafore degli attacchi, ma a questo punto la regina, nonostante il riso degli altri, lo interrompe turbata minacciando una punizione.A Dioneo è stato concesso il privilegio di non seguire il ...
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Il nome BeatriceLa Vita nuova si apre con il primo incontro tra Dante e Beatrice (cfr. V.n., II 1-2). Due solenni perifrasi astronomiche lo fissano nel nono anno di vita dei due personaggi: Dante sta per [...] termini de la beatitudine», ‘toccare l’estremo della beatitudine’, e cfr. Par., xv 34-36: «ché dentro a li occhi suoi ardeva un riso / tal, ch’io pensai co’ miei toccar lo fondo / de la mia grazia e del mio paradiso», ‘perché nei suoi occhi ardeva un ...
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Vittorio AlfieriCommedie(con espansione online)a cura di Marco SterposFirenze, Edimedia, 2024 Per la collana “Grandi classici della letteratura” diretta da Giuseppe Nicoletti, la Casa fiorentina dà fuori [...] il cultore del genere comico, all’interno del quale stanno però il comico propriamente detto, cioè quello che alimenta il riso della commedia, e il satirico, che trova espressione nella satira, che non è disinteressata, ma è finalizzata a demolire ...
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Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] presenza di Beatrice, Dante somatizza l’intensa emozione e ha un improvviso e violento attacco di panico, che suscita il riso («gabbo») delle donne presenti, finché l’amico non lo soccorre portandolo fuori dalla sala.Un debutto lirico sotto il segno ...
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Luigi MattManuale di stilisticaFirenze, Vallecchi, 2024 Il lettore ormai avvezzo alla narrativa commerciale, tutta appiattita su dialoghi stereotipati e soggetti già pronti per la trasposizione audiovisiva, [...] , con la tecnica del correlativo oggettivo; la novella del Decameron sul piacevole motto di madonna Oretta, con brevità finalizzata al riso («l’aggiunta di una parola di troppo può essere sufficiente a guastare l’effetto comico»); il rapporto di don ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione di allegrezza e specie di r. (Leopardi)....
riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi nei climi caldi: è il cereale più diffuso...
La facoltà di ridere, propria e particolare dell'uomo, massima espressione dei sentimenti di euforia o di ilarità. È manifestazione di un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa mediante una tipica modificazione del...
Nome comune di Oryza sativa (v. fig.), pianta annua della famiglia delle Poacee.
Caratteri generali
Il r. ha radici fascicolate e culmi alti anche oltre 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi; l’infiorescenza può avere portamento eretto...