VALIGNANO, Alessandro
Giovanni Pizzorusso
VALIGNANO (Valignani), Alessandro. – Nacque tra il 15 e il 20 febbraio 1539 a Chieti da Giambattista, membro della famiglia nobile più importante del capoluogo [...] di Valignano fino al conseguimento del titolo di dottore in legge nel 1557 all’università di Padova univano le sue ambizioni espansionistiche in direzione della Corea, riservadi manodopera schiava per il Giappone, ma anche delle Filippine, ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] "perdono" (Brandi, 1950). La firma che oggi si legge in calce alla tavola: "A.D.M.CC.LXI. di reintegrare la pala di S. Michele della chiesa di S. Angelo a Vico l'Abate (Firenze) nel catalogo di C., riferendo all'artista inoltre, sebbene con riservadi ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] -Digny un progetto dilegge per una sottoscrizione di altiforni a Civitavecchia; acquisto delle miniere di ligniti a Terni e Spoleto; costruzione di un altoforno diriserva a Terni; sviluppo delle acciaierie di Terni. Sulla base di questo piano di ...
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SARACCO, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Bistagno, nell’Alto Monferrato, il 9 ottobre 1821 da Francesco Antonio e da Vittoria Fontana.
Il padre era notaio e segretario comunale del municipio natio, [...] e la conseguenza di un consolidato rapporto di consuetudine con il sovrano Umberto I. ‘Riserva della nazione’, l Discorsi del senatore Saracco nella discussione del progetto dilegge sulla liquidazione dell’asse ecclesiastico pronunciati nelle sedute ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] anche dell’elaborazione di progetti dilegge, sia di natura economica e finanziaria riserva aurea, assunse un ruolo centrale nell’ambito del sistema creditizio. Con il terzo provvedimento (il decreto 27 maggio 1866 n. 2966) fu istituito un organo di ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] nel 1853 a bloccare il progetto dilegge per l'affidamento del servizio di tesoreria dello Stato alla banca, presentato e lo Stato. Ai primi di gennaio il Cavour chiese al B. di mettere a disposizione del governo l'intera riserva metallica, e il B. - ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] vi partecipò presentando quattro lavori scientifici: La quota diriserva del coniuge superstite nel codice italiano (in Archivio 1910 dal ministro di Grazia e Giustizia V. Scialoja per la preparazione di tre progetti dilegge sulla cittadinanza, ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] economici e agricoli. Pasolini seguì poi i corsi della facoltà dilegge prima a Torino e poi a Bologna, laureandosi nel 1866 e passava attraverso evocativi capitoli via via sempre più ampi riservati agli anni secolari, e dal 1300 giubilari, fino a ...
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RIGUTINI, Giuseppe
Emiliano Picchiorri
RIGUTINI, Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1829 a Lucignano di Val di Chiana, in provincia di Arezzo, da Lorenzo, fabbro, e da Assunta Marsili, primogenito di sette [...] studi dilegge presso l’Università di Siena, li abbandonò nel 1850 quando entrò come convittore alla Scuola Normale Superiore di Pisa lettera M: possono essere ascritti al contributo di Rigutini il maggior peso riservato al toscano dell’uso vivo e l’ ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] controllo sui decreti registrati con riserva, conferendo alla commissione il compito di esprimere, per mezzo del dei membri della commissione di finanza e, riforma di più vasta portata, il deferimento dei disegni dilegge d'indole politica non più ...
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riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, del godimento di un bene. In partic.:...
riservato
agg. [part. pass. di riservare]. – 1. a. Di cosa, azione, o facoltà che viene serbata o riservata esclusivamente a determinate persone: posti r., che possono essere occupati soltanto da una certa persona o da una certa categoria...