FIDENZI, Iacopo Antonio
Giusi D'Alessandro
Attore vissuto tra la fine del sec. XVI e la prima metà del sec. XVII, famoso nel ruolo di innamorato con il nome di Cintio. Incerta la data della sua nascita; [...] e cristallizzati in una serie di componimenti satirici (oggi dispersi) di Giambattista Marino, come si legge nella lettera che Virginia Ramponi all'attore, andando a formare un'ampia riservadi materiale letterario imparato a memoria e utilizzato ...
Leggi Tutto
SIACCI, Francesco Angiolo Vincenzo
Paolo Bagnoli
– Nacque a Roma il 20 aprile 1839 da Matteo – di famiglia corsa e militare del primo Impero – e da Beatrice Badaloni.
Perduto il padre in tenera età, [...] rilevanza la presentazione in Senato nel 1907 – XXII legislatura – di un disegno dilegge per il Politecnico di Torino.
Secondo Filippo Burzio, dobbiamo a Francesco Siacci la creazione «di una vera scuola balistica italiana»: fu infatti in questo ...
Leggi Tutto
ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] ; commissione permanente per l'esame dei decreti e mandati registrati con riserva dalla Corte dei conti; commissione per l'esame dei progetti dilegge sulla tassa di fabbricazione dello zucchero, estinzione graduale del corso forzoso, conversione dei ...
Leggi Tutto
PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] (la «religione dei padri») una riservadi valori in grado di assicurare stabilità sociale e solido fondamento . 702 s.; N. Quartana, Commemorazione di A. P., Torino 1933; G. Talamo, La scuola. Dalla legge Casati alla inchiesta del 1864, Milano 1960 ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Giovanni Battista
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 22 ott. 1753 da antica famiglia della nobiltà senatoria della città, che però nel 1796 non era più presente nel Senato bolognese. [...] (organo del governo, con voto deliberativo sui progetti dilegge e voto consultivo su ogni altro oggetto sottopostogli).
regolamento di organizzazione delle stesse guardie nazionali, con l'intento di farne una riserva permanente della forza di oltre ...
Leggi Tutto
SPANNOCCHI, Angelo
Alarico Barbagli
– Nacque il 26 luglio 1540 a Siena da Girolamo e da Bianca Nicolucci dal Golia.
La famiglia paterna figurava tra le maggiori della città, e lo stesso Girolamo fu [...] ebbe inizio il suo insegnamento bolognese, tuttavia, ogni riserva nei suoi confronti dovette cessare, posto che Spannocchi mantenne .: G.N. Alidosi, Li dottori bolognesi dilegge canonica e civile dal principio di essi e per tutto l’anno 1619, Bologna ...
Leggi Tutto
BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] il suffragio fosse esteso a tutti i cittadini maschi maggiorenni in grado dileggere e scrivere.
Nel 1881 il B., che già l'anno con riserva e di quella di vigilanza sugli istituti di emissione, diede il suo appoggio ai vari governi Crispi e Di Rudinì ...
Leggi Tutto
RUSSO, Gioacchino
Mariano Gabriele
– Nacque a Catania l’8 settembre 1865 da Vincenzo, notaio, e da Maria Consoli.
Studiò presso la R. Scuola di applicazione di Torino, dove si laureò in ingegneria civile [...] attivo nella Commissione per l’esame dei disegni dilegge da convertire in decreti-legge, per il giudizio dell’Alta Corte di giustizia e per le Forze Armate. Promosso tenente generale del Genio nella Riserva navale il 4 novembre 1926, nell’agosto del ...
Leggi Tutto
BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] scommesso una grossa somma puntando sulla non elezione del Medici, notoriamente bastardo e come tale non papabile, osò avanzare la riservadi dovere accertare, prima di sborsare la somma, la validità dell'elezione. La questione fu rimessa agli Otto ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] all'autorità imperiale, fermezza nella condanna di posizioni non condivise o dileggi considerate lesive dei diritti della Chiesa sulla cui fedeltà nella stesura dei testi G. esprimeva molte riserve (Registrum, XII, n. 6). L'Expositio in Canticum ...
Leggi Tutto
riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, del godimento di un bene. In partic.:...
riservato
agg. [part. pass. di riservare]. – 1. a. Di cosa, azione, o facoltà che viene serbata o riservata esclusivamente a determinate persone: posti r., che possono essere occupati soltanto da una certa persona o da una certa categoria...