DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] di Nella vita. In quell'anno il Croce intervenne autorevolmente su La Critica con un saggio sulla poesia dialettale manifestando la sua ammirazione per l'opera del D., nonostante qualche riserva alla fuga, dichiara alla leggedi essere stata lei ad ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] ogni altro pensiero". E fu allora così assiduo il suo "studio dileggere" che gli si affaticò la vista tanto "che le stelle "; l'altro, che i sudditi dell'imperatore sono non solo riservati al suo comando, ma, come uomini liberi, al governo da ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] controllo sui decreti registrati con riserva, conferendo alla commissione il compito di esprimere, per mezzo del dei membri della commissione di finanza e, riforma di più vasta portata, il deferimento dei disegni dilegge d'indole politica non più ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Manzoni da Tommaseo, loro ospite da tempo. Il M. gli fece leggere i due tomi del romanzo già stampati e ne ricavò un giudizio entusiastico (tranne che per la lingua, su cui Rosmini nutriva riservedi matrice puristica).
Da allora i due non si persero ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] cose, perch'io son restato nudo"). Ad Aloisa è riservato il compito di preparare il sontuoso ingresso del figlio nei campi dei tornei (una natura "da poco" o "malata" si legge nella prima lettera superstite dello scrittore), per cui il contributo ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] nel 1750 ottenne un posto di convittore nel collegio "Bandinelli", riservato a giovani del Granducato di Toscana. Al trasferimento a a canoni scolastici, cosicché si pose per suo conto a leggere autori recenti (W. J. Gravesande, J. Keill, Wolff ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] , et le antiche per la troppa età infastidiscono", come si legge nel prologo. In questo compare un'altra sentenza cara al D analogo è il trattamento che riserva all'orazione funebre panegirica di A. Desbarres in onore di Carlo V, pubblicata nel 1566 ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] pensione di 400 ducati. L'anno successivo, in occasione della creazione di cardinali del 26 febbr. 1561, la riserva in pectore di uno di essi Da questo deriva il suo concetto di "euritmia" come legge fondamentale di ogni arte, che trova nell' ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] attribuita a un messer Osmano, che appunto è il nome che si legge in fronte ai versi, proprio là dove il codice suole registrare i nel XII secolo di più di una famiglia dal cognome "Osimani",crede, pur con qualche riserva, di poter riconoscere l ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] tendenza delle leggende edificanti (ché tali sono le antiche biografie di locopone) ad riserva i particolari intorno alla vita splendida e godereccia che Iacopone avrebbe condotta insieme con la moglie, una Vanna di Bernardino di Guidone dei conti di ...
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riserva
risèrva s. f. [der. di riservare]. – 1. L’azione e il fatto di riservare esclusivamente per sé o per determinate persone e finalità un diritto, un bene o una facoltà: r. dell’esercizio di un’attività, del godimento di un bene. In partic.:...
riservato
agg. [part. pass. di riservare]. – 1. a. Di cosa, azione, o facoltà che viene serbata o riservata esclusivamente a determinate persone: posti r., che possono essere occupati soltanto da una certa persona o da una certa categoria...