calore
calóre [Der. del lat. calor -oris, da calere "essere caldo"] [TRM] L'energia che un corpo macroscopico o, più in generale, un sistema termodinamico cede o riceve a causa di una differenza di temperatura [...] somma del c. latente di vaporizzazione e del c. di riscaldamento, cioè del c. da somministrare all'unità di massa del . ◆ [GFS] [TRM] C. interno terrestre: energia termica prodotta entro la Terra: v. calore interno terrestre. ◆ [TRM] C. latente: c. ...
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emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] in essa, e ciò senza illuminamento di fotoni o riscaldamento, vale a dire senza che intervengano i processi dell' d'onda da quell'elemento di volume (per es., v. atmosfera terrestre: I 265 c); analogamente per un solido, con riferimento all'elemento ...
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Giovanni Caprara
Record di gas serra: il campanello delle Hawaii
Concentrazione record di anidride carbonica nell’atmosfera: negli ultimi 50 anni il ritmo di crescita è triplicato. Lo ha rilevato l’osservatorio [...] aumento della CO2 è generalmente ritenuto la causa del riscaldamento dell’atmosfera e quindi del cambiamento climatico. La e in generale delle sostanze organiche.
Nell’atmosfera terrestre, la CO2 è presente in una concentrazione media di ...
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In petrografia, insieme dei processi di trasformazione mineralogica e strutturale che si esplicano allo stato solido su rocce preesistenti (siano esse ignee, sedimentarie o metamorfiche) quando queste [...] es. all’intrusione di magma in una determinata area, sia a un riscaldamento regionale il quale è generalmente legato alle variazioni del regime termico della crosta terrestre, a sua volta connesso con l’assetto tettonico di determinate regioni: fasce ...
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Scienza che studia, descrive e classifica sistematicamente le rocce in quanto aggregati di minerali, indagandone la natura chimica e mineralogica (petrochimica), la genesi e le trasformazioni (petrogenesi).
Generalità
Per [...] l’una verso l’altra da una pressa idraulica. Il riscaldamento del campione si ottiene ponendo l’autoclave all’interno di un delle onde d’urto a un’ampia varietà di rocce terrestri viene utilizzata per comparare le proprietà dei minerali sottoposti ad ...
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titanio Elemento chimico di transizione, di simbolo Ti, peso atomico 47,88, numero atomico 22, appartenente al gruppo IV A del sistema periodico, di cui sono noti gli isotopi stabili 4822Ti (74%), 4622Ti, [...] da W. Gregor nel 1791. È assai diffuso nella crosta terrestre (la sua concentrazione è circa un decimo di quella del ferro concentrato con cui il minerale viene previamente mescolato sia riscaldando con vapore la miscela di acido e minerale. A ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] , calcinazione ecc.) che avviene a quella temperatura; il p. secco è il p. di una sostanza dopo l’eliminazione (per riscaldamento o con altri mezzi) dell’acqua che essa contiene. La locuzione p. atomico è correntemente usata in luogo di massa atomica ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] assai diffuso in natura (costituisce lo 0,085% della crosta terrestre): i più importanti minerali sono la pirolusite, MnO2, la hausmannite . In natura costituisce il minerale hausmannite. Si ottiene riscaldando gli altri ossidi del m. oltre 900-950 °C ...
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zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] depositi sabbiosi. Costituisce lo 0,022% della crosta terrestre. Benché alcune varietà rare dello zircone costituissero pietre a caldo in acido cloridrico o solforico. Si prepara per riscaldamento in aria del carburo di z., o per calcinazione di ...
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Chimica
La separazione da una soluzione di una sostanza, sotto forma di solido insolubile, già in essa disciolta o formata a seguito di una reazione chimica; nel primo caso la p. si ottiene modificando [...] soluzione, coagulazione di una soluzione colloidale per riscaldamento ecc.), nel secondo può essere provocata mediante atmosferica una delle fasi della circolazione acquea nell’atmosfera terrestre (le altre sono l’evaporazione e la condensazione), ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
ablazione
ablazióne s. f. [dal lat. tardo ablatio -onis, der. di ablatus, part. pass. di auferre «portare via»]. – Asportazione, con particolari accezioni tecniche: 1. In chirurgia, asportazione chirurgica di un organo; ectomia: a. di un rene,...