Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] permanenti su tutte le Alpi.
I singoli dati del limite climatico delle nevi perpetue si potrebbero raggruppare piuttosto come segue:
Questi nelle prime ore del mattino quando i pendii vengono riscaldati dal sole.
Avviene così talvolta che al fondo ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] , l'Asia abbraccia tutte e tre le zone climatiche astronomiche. Difatti circa tre quarti del continente si NE.
Nell'estate si presenta il fenomeno inverso. Per il forte riscaldamento della massa continentale, si determina su tutta l'Asia un'area ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] calore né assoluta deficienza di umidità. Soprattutto l'andamento climatico dei mesi di luglio-settembre decide della qualità. troppo alta. Nel primo caso, bisognerà o riscaldare l'ambiente, o riscaldare il mosto. In generale nei climi temperati è ...
Leggi Tutto
L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] usanza che si diffonde sempre più, per un soggiorno climatico più confacente o per qualche cura idroterapica.
Questi tariffe e delle particolari comodità offerte ai clienti, come il riscaldamento, l'acqua corrente calda e fredda nelle camere, il ...
Leggi Tutto
METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] è il contrario. Ciò risponde al fatto che l'acqua si riscalda e si raffredda meno della terra emersa. La variazione diurna ha invece non ben conosciuta.
D'interesse più fisico e climatico che meteorologico, sono le forme di condensazione del ...
Leggi Tutto
TERRENO
Mario GIORDANI
Riccardo UGOLINI
Alessandro VIVENZA
. Per terreno vegetale si deve intendere una congerie di materie minerali, sostanze organiche e corpi organizzati più o meno intimamente [...] Ma è certo che una classificazione agrologica, che fosse genetica e climatica ad un tempo, non potrebbe riuscire che complicata e ingombrante, correttivi (v. concimazione), il debbio (cioè il riscaldamento e la concimazione del terreno) o con le ...
Leggi Tutto
(II, p. 498; App. I, p. 87; II, I, p. 136; III, I, p. 70; IV, I, p. 101).
Alimentazione umana e progresso scientifico. - Negli ultimi decenni del 20° secolo, si è conclusa una fase storica dello sviluppo [...] mezzi meccanici nella vita intra ed extradomestica, il riscaldamento artificiale, ecc. Nello stesso tempo appare modificato il Il consumo alimentare, espressione dell'ambiente fisico e climatico di produzione, agisce sul livello nutrizionale degli ...
Leggi Tutto
Oceanografia
Stefano Tinti
L'o. ha compiuto enormi progressi grazie allo sviluppo tecnologico e all'accresciuta consapevolezza che la conoscenza delle dinamiche complessive del nostro pianeta, nelle [...] è un fatto accertato, come è accertato il riscaldamento delle acque superficiali dalla fine degli anni Cinquanta. sul ruolo della stretta interazione oceano-atmosfera nel sistema climatico del pianeta al fine di migliorare le nostre capacità di ...
Leggi Tutto
Generalità e condizioni climatiche. - I deserti sono quelle aree di terre emerse nelle quali a una grande scarsità di precipitazioni è congiunta un'attiva evaporazione, ciò che porta conseguenze morfologiche, [...] del mattino lo strato d'aria più vicino al suolo si riscalda assai più dei soprastanti (e da ciò i frequenti fenomeni di vera oasi. Lo stesso si dica dei fiumi nati in un'isola climatica, formata da montagne elevate, in mezzo a una regione arida (es ...
Leggi Tutto
PETROLIO.
Paolo D'Ermo
– Il petrolio tra specializzazione settoriale e variazione della geografia della domanda. Riserve e produzione del petrolio tra crescita dei costi e nuove frontiere. La rilevanza [...] : dai trasporti alla petrolchimica, dalla generazione elettrica al riscaldamento e al suo utilizzo come combustibile per l’industria. delle teorie scientifiche del cambiamento climatico antropogenico (v. cambiamenti climatici) a partire dagli anni ...
Leggi Tutto
negazionismo climatico loc. s.le m. L’atteggiamento di negazione del cambiamento climatico prodotto dal riscaldamento globale, per ragioni ideologiche, politiche, d’interesse o per paura. ◆ Non sappiamo ancora se al vertice di Parigi sul clima...
neutralità climatica loc. s.le f. Il bilanciamento tra le emissioni di anidride carbonica e di gas serra di origine antropica, comprese le emissioni diverse dall’anidride carbonica, e le emissioni riassorbite (o compensate, nei residui non riducibili,...