PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] di motivazione: a) nutrizione (appetito, sete, funzioni di eliminazione); b) riproduzione (corteggiamento, accoppiamento, costruzione del nido, parto, cura della prole) e cioè comportamento sessuale e parentale; c) pulizia e cura del pelo e in genere ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] , influenzano molti tipi di comportamento, controllano la riproduzione. Ciò si verifica per un continuo processo di ormoni gonadici, il sesso, lo stadio dello sviluppo sessuale, le modalità di somministrazione influenzano la risposta ipofisaria all ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] privacy (almeno in parte) e alla vita familiare (e sessuale), il rispetto del carattere e delle necessità degli altri possono spiegare in parte le discordanze dei risultati.
La riproduzione, anche di piccoli mammiferi, è possibile durante il volo ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] il fattore principale che regola i r. di riproduzione degli animali terrestri diventa l'alternanza fra la °C e un fotoperiodo di 20 ore. La maturazione sessuale degl'Invertebrati marini è un fenomeno stagionale largamente regolato dalla temperatura ...
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PRECOCITÀ
Valeria Benetti Brunelli
. Precoci sono gli individui che raggiungono alcune qualità prima della media degli altri individui della loro specie. La precocità biologica è dovuta a fattori interni [...] genesica, per la quale un individuo può essere atto alla riproduzione prima di avere acquisito le forme di adulto, e la climi caldi, con accrescimento dimensionale e differenziazione sessuale più rapidi. Confrontando Scandinavi e altri popoli nordici ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] 'uomo, come in tutti gli esseri dotati di vita, il fine immanente di ogni funzione sessuale, e perciò anche dell'amore sessuale, è la riproduzione della specie". Fare tavola rasa degli opposti pregiudizi sul sesso alimentati da moralisti e libertini ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] un'ardita analogia fra la generazione spontanea e la fecondazione sessuale, Lamarck sostiene che in entrambe il processo è messo in durante la loro vita viene conservato attraverso la riproduzione e trasmesso ai nuovi individui nati da quelli ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] al piacere e al dolore, gli impulsi di autoconservazione e di riproduzione, la tendenza alla socialità e l'aggressività. Si riteneva che ossei e di patologie legate all'alimentazione, all'attività sessuale e all'ambiente, tutte cose che nel corso del ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di un virus molto attivo e trasmissibile per via ematica e sessuale.
1982
La teoria della non integrabilità di Ziglin. Il cesareo. Si tratta di una nuova tecnica di riproduzione medicalmente assistita.
Ottenuta la trasformazione genetica delle piante ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] della cultura (dall'uso delle mani al comportamento sessuale, al linguaggio), viene portato a maturazione in sono affidati sempre più a una realtà che, quanto a riproduzione, manifesta una irrimediabile precarietà: la perdita della cultura, delle ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. di un bene, di un fattore produttivo,...