Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] informazioni genetiche è presente anche nei batteri, nei virus, nei plasmidi e nei mitocondri. La r. negli organismi a riproduzionesessuale fu scoperta da T.H. Morgan, agli inizi del 20° sec., nel moscerino della frutta Drosophila melanogaster.
La ...
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Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] adatti rispetto ad altri alle condizioni ambientali e quindi alla riproduzione. La s. opera infatti in base alla ‘capacità caratteri intervenisse un altro tipo di s. che chiamò s. sessuale, basata sul fatto che gli individui forniti di caratteri più ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] predatori; miglioramento delle attività connesse con la riproduzione.
I rapporti filogenetici tra i vari Australopitecidi fatto ben noto che le barriere socio-culturali − e quindi anche sessuali − tra i Bianchi e i Negri sono state molto più rigide ...
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Luce
Rosadele Cicchetti
Dal latino lux, affine all'aggettivo greco λευκός, "brillante, bianco", il termine definisce la regione dello spettro elettromagnetico di lunghezza d'onda compresa tra 380 e [...] che provocano l'insorgenza dell'estro, il periodo di recettività sessuale. La disponibilità all'accoppiamento solamente in determinati periodi assicura che la riproduzione avvenga nel momento di massima disponibilità di entrambi i gameti oppure ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di un virus molto attivo e trasmissibile per via ematica e sessuale.
1982
La teoria della non integrabilità di Ziglin. Il cesareo. Si tratta di una nuova tecnica di riproduzione medicalmente assistita.
Ottenuta la trasformazione genetica delle piante ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] che la variazione tra le popolazioni umane fosse dovuta a fenomeni relativi alla riproduzione e alla trasmissione dei caratteri e, in particolare, alla selezione sessuale del partner, all'isolamento geografico di una popolazione e all'endogamia tra ...
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La variabilità del corpo nelle popolazioni
Gabriella Spedini
L'approccio allo studio della diversità
All'interno della specie, la circolazione dei geni è aperta in tutte le direzioni, dato che per definizione [...] spontanee si diffondono grazie alla selezione sessuale: attraverso continui mescolamenti, le razze si rossi, tale da essere vantaggiosa negli eterozigoti rendendo difficile la riproduzione del plasmodio. Pertanto, gli individui portatori di Fy0 o ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. di un bene, di un fattore produttivo,...