L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] un'appendice sulla formazione del feto, secondo il quale la generazione sessuale si poteva spiegare in base alle leggi del moto e alla connessione degli individui nel tempo mediante la riproduzione costituiva la realtà immanente della specie come ...
Leggi Tutto
La letteratura in Francia
Gianfranco Rubino
Le panoramiche generali, e più che mai quelle dedicate a fenomeni in corso, sono sottoposte per loro natura a necessità selettive che rischiano di ridurre [...] vie sexuelle de Catherine Millet, 2001; trad. it. La vita sessuale di Catherine M., 2001), o l’ostentazione viscerale del vissuto da parte sesso e la morte, saranno esorcizzate dalla riproduzione clonata e conseguentemente da una sorta d’immortalità ...
Leggi Tutto
Malattie infettive emergenti
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
Dei 57 milioni di decessi che ogni anno si registrano nel mondo, circa 15 milioni sono causati da malattie infettive: [...] microrganismi patogeni, anche a causa della loro velocità di riproduzione, hanno un elevato potenziale evolutivo. Queste mutazioni possono del tratto respiratorio, le malattie a trasmissione sessuale e le infezioni ospedaliere, stanno conoscendo un ...
Leggi Tutto
Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] s.le f. Stampante che consente di ottenere la riproduzione reale di un modello tridimensionale realizzato con un apposito Invio di messaggi, immagini o video a sfondo sessuale o sessualmente espliciti tramite dispositivi informatici mobili o fissi.
• ...
Leggi Tutto
Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] la Carta immediatamente dopo prende in considerazione la condizione sessuale e l’età: donne, uomini, bambini, anziani, tecniche di interruzione della gravidanza, le tecnologie della riproduzione, la genetica allargano l’orizzonte della libertà di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] ; la fotomeccanica, che ha permesso la riproduzione e dunque la moltiplicazione all’infinito dell’immagine di arte, viaggi (anche onirici), sport, politica, musica, libertà sessuale, con immagini di fotografi di fama internazionale, tra cui il più ...
Leggi Tutto
Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] a quella di un termitaio, con una sola femmina addetta alla riproduzione e uno o, più raramente, due maschi fornitori di sperma; quale la nascita delle società coincide con una repressione sessuale più o meno intensa.
La rarità del fenomeno sociale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] così come il meccanismo della sua trasmissione per via sessuale, divennero quasi immediatamente chiari ai primi del Cinquecento scoperte di recente (sistema chilifero, organi della riproduzione, alveoli polmonari, dettagli strutturali degli organi di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] esclude comunque che le piante abbiano una riproduzione sessuata). Questi punti, studiati già da seme è maggiore della sua analogia con il figlio […]. La generazione [sessuale] si dice in senso primario e in senso secondario: in senso primario ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] che la variazione tra le popolazioni umane fosse dovuta a fenomeni relativi alla riproduzione e alla trasmissione dei caratteri e, in particolare, alla selezione sessuale del partner, all'isolamento geografico di una popolazione e all'endogamia tra ...
Leggi Tutto
sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. di un bene, di un fattore produttivo,...