Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] della cultura (dall'uso delle mani al comportamento sessuale, al linguaggio), viene portato a maturazione in sono affidati sempre più a una realtà che, quanto a riproduzione, manifesta una irrimediabile precarietà: la perdita della cultura, delle ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] molte leggi nelle quali l’imperatore tratta il problema delle unioni sessuali o matrimoniali fra donne libere e schiavi (si può dire profondamente legato al processo di competizione e di riproduzione sociali, in un’epoca di grande sommovimento nell ...
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Vecchie devozioni e nuove ricerche: i luoghi sacri
Salvatore Abbruzzese
Problematiche e interrogativi sulla territorialità
La modernità avanzata, osservata dal punto di vista del mutamento sociale e [...] ecclesiale stabilmente insediata che ne avrebbe assicurato la riproduzione, fa del villaggio e del borgo altrettanti universi il testo non allude che in modo molto blando alla libertà sessuale, alla crisi dei rapporti di coppia o all’aborto: tutti ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] di una massa disposta a scambiare per arte assoluta la riproduzione esatta della natura. "Da allora, la società immonda si quasi astratta, con esclusione di riferimenti espliciti a una sessualità vissuta (Masson 1981, p. 65).
Il corpo idealizzato ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] circostante e trasmettere alcune modifiche attraverso la riproduzione. Un'adesione improvvisa, date le precedenti simpatie grazie alle quali la selezione naturale e la selezione sessuale spiegavano l'evoluzione nel mondo vivente. La datazione dell ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] , che va dal 'tema del denaro' o del 'comportamento sessuale' nell'opera di Dreiser e Lawrence al 'tema della guerra' la sua pretesa di svolgere il ruolo di istituto unico di riproduzione di tutta la società nella varietà dei suoi valori e delle sue ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] assistita. Lo Statuto dei diritti sessuali e riproduttivi (1996), proposto dalla lnternational planned parenthood federation, tenta di fornire un quadro di riferimento per le questioni relative al diritto alla riproduzione e all'accesso ai servizi ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] a Leeuwenhoek ogni dubbio circa il loro ruolo ‒ determinante ‒ nella riproduzione.
La teoria, che venne precisandosi fra il 1683 e il 1685, ispiratore e metodo di ordinamento proprio il 'criterio sessuale'. Il rigore, d'altra parte, con cui ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] . Da questo non deriva, è chiaro, che si debba verificare una riproduzione delle classi sociali nel tempo. Questa è un'affermazione che va contro unilaterale, l'abolizione effettiva della discriminazione sessuale e razziale, l'entrata in vigore ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] . Fattori macrosociali, come il pregiudizio razziale e sessuale, attraverso processi di esclusione sociale tendono a produrre è che in questo paese più che altrove la riproduzione della classe dirigente si verifica principalmente attraverso il sistema ...
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sessuale
sessüale agg. [dal lat. tardo sexualis, der. di sexus «sesso»]. – 1. Del sesso, che riguarda il sesso: sviluppo s.; raggiungere la maturità sessuale. In partic.: a. In biologia animale, con riferimento soprattutto ai metazoi, riproduzione...
riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. di un bene, di un fattore produttivo,...