Medicina
In patologia, neoformazione di piccole dimensioni, sessile o peduncolata, sporgente su una superficie mucosa (del naso, dello stomaco ecc.) e costituita da connettivo ricoperto da tessuto epiteliale [...] di medusa), che prevale negli Antozoi e negli Idrozoi. La riproduzione asessuale avviene per gemmazione. Il corpo è costituito da un tubo . I 3 strati sono costituiti da vari tipi di cellule, tra le quali le cnidocisti o nematocisti.
Polipaio La ...
Leggi Tutto
Forma natante, pelagica, caratteristica dei Celenterati. La m. presenta una tipica simmetria raggiata, in cui si distinguono 4 raggi principali (perradi) e, interposti fra questi, raggi secondari di diverso [...] si trova una sostanza gelatinosa, omogenea, a struttura cellulare, la mesoglea, che forma l’impalcatura elastica del si riproducono per via agamica). Sono provviste degli organi della riproduzione sessuale, o gonadi; per lo più hanno sessi separati ...
Leggi Tutto
Genere (Paramecium) di Protozoi Ciliati Imenostomatidi, comuni nelle acque stagnanti. Presentano infossatura orale o peristoma che si estende dalla parte anteriore obliquamente e a destra verso la posteriore [...] dallo sviluppo del macronucleo. Infine un ultimo ciclo mitotico conduce alla divisione cellulare. Il p., oltre a quella sessuata, può avere anche una riproduzione per autofecondazione o autogamia. Durante l’autogamia avvengono gli stessi fenomeni ...
Leggi Tutto
Tenuipalpidi Famiglia di Aracnidi Acari Prostigmati diffusi soprattutto in climi tropicali, di dimensioni inferiori a 1 mm. La riproduzione è per lo più partenogenetica. Vivono prevalentemente sulla pagina [...] inferiore delle foglie, pungendo i tessuti e sottraendo il protoplasma cellulare. ...
Leggi Tutto
ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] . Prima, per il suo valore generale, dev'essere ricordata la teoria cellulare (v. cellula) fondata da M. J. Schleiden e Th. Schwann (1838-39 della riproduzione hanno ricevuto nuovi lumi dalla sperimentazione: i fenomeni citologici della riproduzione, ...
Leggi Tutto
PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] neurofisiologico progrediva man mano che si approfondivano le conoscenze della struttura delle cellule e del tessuto nervoso (O. F. Deiters, 1865; W. sete, funzioni di eliminazione); b) riproduzione (corteggiamento, accoppiamento, costruzione del nido ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] durante la loro vita viene conservato attraverso la riproduzione e trasmesso ai nuovi individui nati da quelli che con l'origine graduale dell'intero mondo vegetale da una singola cellula e dai suoi discendenti. I primi germi degli esseri viventi si ...
Leggi Tutto
Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] fossero associati alla riduzione della sopravvivenza delle sue cellule. Un gruppo di animali è stato sottoposto per suggeriscono un potenziale ruolo dell’olfatto nel controllo della riproduzione. L’idea che gli uccelli siano anosmici o microsmatici ...
Leggi Tutto
La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] dalla misurazione di un particolare parametro fino alla riproduzione in laboratorio di un fenomeno naturale. Qualunque sia , struttura racchiusa in ciascuna dei miliardi di miliardi di cellule che compongono un organismo animale, è un argomento di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] della serie animale erano caratterizzati da una semplice riproduzione delle parti 'originarie' (Ur-Teilen), mentre chiarire le cause. Da ciò derivò il successo della teoria cellulare di Schleiden-Schwann e dei successivi citologi che credettero di ...
Leggi Tutto
riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. di un bene, di un fattore produttivo,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...