spora
Alessandra Magistrelli
Una cellula in stand by
La spora è un tipo di cellula riproduttiva in grado di rimanere in uno stato di vita latente per molto tempo e poi di germinare dando origine a un [...] germinali, o gameti, prodotte in organi appositi (le gonadi) per la riproduzione della prole. Esiste infine un altro tipo di cellule riproduttive che hanno la capacità di dare origine da sole, senza fecondazione, a un nuovo essere completo, quali ...
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batteriofago
Mariarita De Felice
Virus che infetta i batteri. Normalmente viene detto semplicemente fago e come tutti i virus è un parassita endocellulare obbligato, ossia può riprodursi soltanto all’interno [...] , da parte del fago, di un componente della superficie cellulare, seguito dall’assorbimento del virus, che inietterà nella cellula il proprio acido nucleico. Seguirà quindi la riproduzione di più copie di tale acido nucleico, cui si accompagnerà ...
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ciclo cellulare
Maurizio Chiuriazzi
Serie ordinata degli eventi che scandiscono e regolano la riproduzione delle cellule. Quest’ultima determina la comparsa di una cellula figlia, e gli eventi essenziali [...] sua volta suddivisa in passaggi discreti: G1, S, G2. Durante la fase G1, in risposta ad appropriati segnali molecolari, la cellula entrerà in fase S (replicazione del genoma). Al termine della fase S, passerà alla fase G2, dove crescerà di dimensioni ...
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In biologia, condizione del nucleo cellulare caratterizzata dalla presenza di un numero di cromosomi maggiore del normale. La condizione normale è la diploidia, che si indica con 2n, cioè la presenza di [...] la politenia. La p. vera e propria, in cui tutte le cellule di un organismo sono poliploidi, può originarsi in due modi: per la partenogenesi è il solo modo possibile di riproduzione che mantenga questa condizione poliploide. I poliploidi in ...
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Presenza nel nucleo cellulare di due serie di cromosomi, provenienti rispettivamente dal padre e dalla madre; è propria delle cellule somatiche degli individui (detti diploidi) originati per riproduzione [...] con la gametogenesi, per es. nelle Fucali. Infine si dice diplobionte sia l’individuo vegetale diploide in tutte le sue cellule sia la pianta che presenta evidente alternanza di generazione, per es. le Felci, con prevalenza della fase diploide. ...
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Ordine di Alghe rosse, con poche forme, fra le quali la famiglia Bangiaceae; da taluni considerato sottoclasse, Bangioidee, distinta dalle Floridee, per l’organizzazione molto più semplice. Il tallo è [...] un filamento formato da una o più serie di cellule oppure è una lamina fogliacea. La riproduzione avviene per scissione, nelle forme unicellulari, o per fecondazione delle oosfere da parte di spermi (spermazi); lo zigoto dà origine di solito ...
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Biologo italiano (Livorno 1878 - Roma 1932), fratello di Federigo, prof. nell'univ. di Sassari (1917) e in quella di Padova (1921); autore di apprezzate ricerche di fisiologia comparata (digestione e funzione [...] un numero illimitato di generazioni agamiche nei Protozoi; illustrò il ciclo di alcuni Radiolarî; recò contributi alla genetica. Tra le sue opere più notevoli: La teoria cellulare (1911); Eredità dell'uomo (1924); La riproduzione nei Protozoi (1924). ...
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telofase In citologia, momento finale del processo di divisione nucleare, per meiosi o mitosi, nella riproduzione della cellula (a cui fa normalmente seguito la divisione cellulare). ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] e che in altre avviene in modo intermittente. Che esista anche nell'uomo la possibilità di una riproduzione che si verifichi per lo sviluppo della cellula uovo non fecondata sembra lo si possa escludere, anche se esistono casi in cui un individuo ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] neurofisiologico progrediva man mano che si approfondivano le conoscenze della struttura delle cellule e del tessuto nervoso (O. F. Deiters, 1865; W. sete, funzioni di eliminazione); b) riproduzione (corteggiamento, accoppiamento, costruzione del nido ...
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riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. di un bene, di un fattore produttivo,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...