. Sono stati definiti f. quei prodotti chimici naturali che individui appartenenti alla stessa specie utilizzano come canale di comunicazione. Un f. è un escreto ghiandolare (liquido o gassoso) che, versato [...] amebe, mediante induzione chimica di spore o di forme resistenti che in definitiva pospongono la riproduzionecellulare alla cessazione della competizione. Nelle piante superiori la germinazione e il differenziamento sono temporaneamente inibiti ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] divide in due mediante la formazione di un anello contrattile, costituito da filamenti di actina e miosina. Nella riproduzionecellulare è coinvolta anche la terza molecola contrattile, ossia la tubulina, che costituisce i microtubuli. Questi, come i ...
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Biologia
Il processo o l’insieme dei processi mediante i quali gli esseri viventi perpetuano la propria specie, producendo nuovi individui che ripetono ciclicamente le medesime fasi di sviluppo fino al [...] somatiche possano aversi eccezioni alla regola dell’identità genetica tra cellule figlie di una cellula di riproduzione mitotica e la cellula madre. Meccanismi di amplificazione di determinati geni o di porzioni non codificanti e meccanismi di ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] ipermorfosi.
La r. in botanica
Nei vegetali la r. è la riproduzione di un tessuto, di un organo o di un’intera pianta a La r. è un fenomeno di neoformazione per il quale singole cellule o un complesso isolato di tessuti danno origine a una nuova ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] contrae ed emette un liquido che separa la massa cellulare dalla membrana vitellina, prima strettamente aderente. Nella grande l’uno dallo spermatozoo, l’altro dall’uovo. Con la riproduzione sessuale, attraverso la meiosi e la f., a ogni generazione ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] altri strumenti di comunicazione quali internet, la telefonia cellulare ecc. Per quanto riguarda la c. politica sorgente, in modo da garantire una sufficiente fedeltà di riproduzione. La stima e il miglioramento di tale fedeltà rappresentano ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] come il diabete, l'arteriosclerosi e varie anomalie della riproduzione.
Come per la mappa genetica umana, la mappa genetica che per ottenere questo successo sono state prodotte ben 277 cellule uovo con inserito il nuovo nucleo e che di tutte queste ...
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Navigazione animale
Floriano Papi e Marco Aversano
I metodi e gli strumenti della navigazione
di Floriano Papi
L'evoluzione naturale favorisce negli esseri viventi l'acquisizione della capacità di spostarsi [...] grandi distanze per trovare il cibo o luoghi adatti per la riproduzione. Tuttavia, molte altre specie animali sono in grado sia di da aree ippocampali come il giro dentato, il campo cellulare CA3 e il sistema fimbria-fornice; questa mappa consente ...
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Il termine a. venne coniato dalla ricercatrice statunitense B. Mintz, intorno agli anni Sessanta, per indicare quegli animali che si possono far sviluppare da embrioni ''sintetici'', cioè formati dall'aggregazione [...] .
Uno dei problemi degli animali allofenici è che non possono essere propagati come tali per riproduzione sessuale, in quanto le cellule germinali derivano dall'una o dall'altra blastocisti parentale che erano state inizialmente aggregate, come ...
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riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. di un bene, di un fattore produttivo,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...