BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] i risultati d'una trentennale esperienza istologica in una classificazione dei tessuti dal punto di vista del rapporto differenziamento-riproduzionecellulare, che è rimasta alla base di tutto l'edificio dell'istologia e dell'embriologia. L'anzidetta ...
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GRANATA, Leopoldo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Lungro, nel Cosentino, il 10 ott. 1885, da Giuseppe e Antonietta De Diaco. Compì gli studi secondari e universitari a Cagliari e si laureò in scienze [...] dalla cui fusione derivano sporoblasti e infine spore. L'autore osserva le modifiche del nucleo durante la riproduzionecellulare, descrive il fuso e la piastra equatoriale, distinguendo le parti acromatiche e cromatiniche, per portare un contributo ...
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CENTANNI, Eugenio
Arnaldo Cantani
Nacque a Montotto, una frazione di Monterubbiano (Ascoli Piceno), l'8 genn. 1863 da Antonio e da Anna Lucci. Si laureò in medicina e chirurgia nel 1888 presso l'università [...] dimostrate teorie: quella delle autoblastine, cioè della produzione continua nelle cellule neoplastiche di eccitatori chimici che porterebbero a una illimitata riproduzionecellulare; quella dei rapporti tra vitamine e tumori; e quella del presunto ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] comunque furono quelli dell'alimentazione, respirazione e riproduzione degli organismi vegetali. Iniziò lo studio di organi con l'acqua (Osservazioni sopra talune modificazioni organiche in alcune cellule vegetali, in Rend. della R. Acc. delle sc. ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] , fino a che raggiungevano di nuovo lo stadio aploide. Tutti questi elementi costituivano un ciclo ordinato di riproduzione di cellule somatiche, la cui presenza fu presto riscontrata in altre specie di funghi (Pontecorvo et al., 1953; Pontecorvo ...
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CESARIS-DEMEL, Antonio
Mario Crespi
Nacque a Verona il 2 agosto del 1866 da Pietro e da Maria Borsa. Studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, dove si laureò nel 1890. Fin da studente aveva [...] le osservazioni del C. nel campo della patologia cellulare: in particolare, meritano di essere ricordate le psich. e med. leg., XXXIII [1912], pp. 268-277; Sulla riproduzione dello shock anafilattico sul cuore isolato di coniglio e di cavia, in Arch. ...
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MAZZI, Valdo
Baccio Baccetti
– Nacque a Torino il 2 sett. 1917 da Adinolfo e da Anna Cristiani. Per l’attività del padre, funzionario pubblico, la famiglia si spostò a Massa, dove il M. compì i primi [...] ipofisi e sul testicolo; rivide la classificazione delle cellule ipofisarie alla luce dei caratteri istochimici e non del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR) sulla biologia della riproduzione, che dette alla sua scuola la massima risonanza e ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] queste ricerche furono successivamente compendiati nel volume La riproduzione nei Protozoi (Milano 1924).
La notevole più marcatamente vitalistico spunti organicistici presenti già in La teoria cellulare.
Mori a Roma il 26 dic. 1932 in seguito ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] di Fossombrone, dove scontò venticinque mesi di segregazione cellulare, passò nelle prigioni di Parma e Civitavecchia e nel b. 1849, ad nomen) contengono molte note di polizia, la riproduzione di un ampio carteggio del D. con i familiari e quattro ...
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DELLA VALLE, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'11 genn. 1886 da Antonio e da Giuseppa Matronola; la sua formazione culturale risentì della personalità e dell'ambiente scientifico del [...] dunque, poteva servire anche a chiarire le cause della riproduzione agamica). I risultati mostrarono che la differente lunghezza .
Tra le opere del D. ricordiamo: Osservazioni di tetradi in cellule somatiche, in Atti d. Acc. d. scienze di Napoli, ...
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riproduzione
riproduzióne s. f. [der. di riprodurre]. – 1. L’azione, l’operazione di riprodurre, il fatto di venire riprodotto, nel sign. di produrre di nuovo. Si usa quasi esclusivam. in economia: r. di un bene, di un fattore produttivo,...
cellula
cèllula s. f. [dal lat. cellŭla, dim. di cella «cameretta»]. – 1. Piccola cella, celletta, scompartimento (con questo sign. è riferito oggi quasi esclusivam. alle costruzioni navali, dove indica ognuno dei piccoli scompartimenti nei...