MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] dei Torre, dove "stette alcuni anni" (Ratti, 1769, p. 166). Lo studio dell'anatomia, dei panneggi e della loro riproducibilità fu sicuramente perfezionato presso Giovanni Andrea Torre, in parallelo a un'osservazione attenta delle opere disponibili di ...
Leggi Tutto
Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] , è solo l'esempio più complesso e più completo di un fenomeno più generale: l'opera d'arte nell'epoca della sua riproducibilità tecnica è un'opera ormai priva d'aura, che non invita più alla contemplazione e al raccoglimento, a una intensa vita ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tentare una ricognizione a largo raggio della storia del design è piuttosto pericoloso; [...] l’esperienza dell’artigiano e la fantasia dell’artista vengono ricondotte alla serialità e attraverso le possibilità della riproducibilità tecnica.
Nel 1851 all’Esposizione di Londra, sotto le volte vetrate del Crystal Palace, vengono presentati i ...
Leggi Tutto
Sten&Lex. - Pseudonimo di duo di artisti italiani composto da Sten (n. Roma 1982) e Lex (n. Taranto 1982). Tra i più conosciuti e apprezzati artisti urbani nel mondo, rappresentano un solido riferimento [...] neri precedentemente dipinti a stencil. Ciò che rende questo metodo unico, in tutti i sensi, è la contraddizione della riproducibilità che caratterizza la natura dello stencil, la cui matrice, in questo caso, subisce un lento processo di distruzione ...
Leggi Tutto
Artista, nato a Udine il 5 settembre 1939. Osservatore lucido fin dall'infanzia delle proprie attitudini, incline al mondo del fare con forme e colori in una dimensione ordinata ed essenziale, verso il [...] contemplazione inerte dell'opera, egli articola la ricerca con una programmazione costruttiva aperta e disponibile alla riproducibilità, fra superfici a testura vibratile e oggetti plastici in serie, otticamente dinamici nella graduazione intensiva ...
Leggi Tutto
Animazione, Cinema di
Gianni Rondolino
Da un punto di vista tecnico il cinema di a. si differenzia da quello fotografico, o 'dal vero', per il fatto che l'effetto del movimento è ottenuto attraverso [...] decenni ‒ dalla fine del 19° sec. a oggi ‒ al di fuori del campo della riproducibilità del movimento reale, entro i confini di una riproducibilità statica puramente fotografica, o addirittura fuori da questi confini, nell'ambito della creazione di ...
Leggi Tutto
GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] di grafica intenzionalmente artistica dal punto di vista sia creativo sia della sua diffusione, e presuppone, quindi, la sua riproducibilità. A voler essere più precisi, correntemente si intende per g. d'a. una produzione artistica a mezzo di stampa ...
Leggi Tutto
Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] valutazione sono i pilastri su cui riposano due dei capisaldi del metodo sperimentale, ovvero la ripetibilità e la riproducibilità della misura. La ripetibilità di una misura indica la vicinanza tra risultati successivi di una misura condotta nelle ...
Leggi Tutto
Movimento artistico nato tra l'Europa e l'America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo. Attraverso la scelta del termine pop la p.a. vuole identificare un'arte che parla un linguaggio che tutti [...] R. Rauschenberg.
La molteplicità degli stili e delle tecniche
Gli artisti della p.a. si interrogarono sul problema della riproducibilità dell'arte nell'epoca industriale, sul come e se mantenere il carattere esclusivo dell'opera d'arte, o se invece ...
Leggi Tutto
FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] citate di Bressani, Del Giudice e Preparata.
4) Gli esperimenti hanno mostrato fin dall'inizio una difficile riproducibilità, probabilmente dovuta al vasto insieme di parametri da tenere sotto controllo. Nella stessa ottica possono essere considerati ...
Leggi Tutto
riproducibilita
riproducibilità s. f. [der. di riproducibile]. – La condizione, la caratteristica di essere riproducibile: r. di un disegno, di una grafica; r. di un bene e r. di un fattore produttivo, in economia, come elemento determinante...
contropassistico
agg. Che va all’indietro, nella direzione contraria. ◆ L’analisi del «Domenicale», per quanto non sfugga completamente allo stesso male che denuncia (quante volte si è parlato di «morte della terza pagina»?), solleva un tema...